Venti minuti: i tempi della democrazia a Campiglia
CAMPIGLIA 16 settembre 2014 — Appena sette giorni dopo il Consiglio comunale dove le minoranze invocavano una revisione del regolamento per una maggiore democrazia all’interno dell’istituzione, è arrivata la conferma della gestione dispotica che questa maggioranza ha delle istituzioni. Ieri (15 settembre) erano state convocate dalla maggioranza le commissioni 1° e 2° , rispettivamente affari generali e bilancio. Nell’occasione sono stati presentati alcuni argomenti che sarebbero stati portati in Consiglio comunale, il primo riguardava il rinnovo delle funzioni associate che il comune di Campiglia ha con Suvereto, l’altro, riguardava delle variazioni al bilancio del Comune. Sono stati forniti dalla stessa maggioranza documenti e resoconti sulle materie in questione dopo di che, alle 15 e 45, le riunioni si sono concluse. In un Comune dove esiste un rispetto minimo delle regole democratiche si sarebbe lasciato passare almeno qualche giorno per permettere ai gruppi consiliari di studiare i documenti e approfondire i temi, al fine poi, di formulare mozioni, interpellanze sulle materie per le quali erano stati convocati in commissione. A Campiglia no, alle 16 e 11 minuti, quindi poco più di venti minuti dopo la fine della riunione, la segreteria comunale aveva già diramato attraverso e‑mail a tutti i consiglieri l’ordine del giorno del prossimo Consiglio con i punti in questione trattati nelle commissioni. Secondo il regolamento una volta trasmesso l’ordine del giorno del consiglio comunale non è più possibile aggiungervi altri interventi, dunque, è stato impedito ai gruppi consiliari e in particolare alle opposizioni di avere dei propri interventi durante In Consiglio comunale.
Ma non è finita qui, nella stessa e‑mail il Sindaco ha comunicato che non “ritiene necessario convocare la conferenza dei Capigruppo in quanto gli argomenti sono stati trattati in modo esauriente nelle commissioni.” Da notare che dei 4 Capigruppo presenti in consiglio erano assenti in due tra cui quello di maggioranza.
E’ la conferma se mai ce n’era bisogno che il PD di Campiglia gestisce gli strumenti democratici come “cosa propria” fregandosene del ruolo delle opposizioni che i cittadini gli hanno affidato alle elezioni.
Lista Civica Comune dei Cittadini