A Campiglia nasce la Città dei Bambini

· Inserito in Lettere
pervenuta in redazione

CAMPIGLIA 2 mar­zo 2015 — “La cit­tà dei Bam­bi­ni ha final­mente pre­so cor­po e ques­ta è una grande sod­dis­fazione. Vedere i bam­bi­ni coin­volti, inter­es­sati e pre­si dal loro com­pi­to di rap­p­re­sen­tan­ti è la dimostrazione conc­re­ta del­l’im­por­tante lavoro che sia le edu­ca­tri­ci del­la Coop­er­a­ti­va di Vit­to­rio, sia le inseg­nan­ti che han­no ader­i­to al prog­et­to stan­no por­tan­do avan­ti”. Lo affer­ma l’assessora all’istruzione Alber­ta Tic­ciati all’indomani di uno degli incon­tri con gli stu­den­ti rap­p­re­sen­tan­ti del­la Cit­tà dei Bam­bi­ni inse­di­a­ta il 2 dicem­bre 2014, e pros­egue: “Non ci aspet­tava­mo una rispos­ta così forte in così poco tem­po. Il prog­et­to ambizioso che ave­va­mo immag­i­na­to ha super­a­to le mie aspet­ta­tive; i rap­p­re­sen­tan­ti del­la cit­tà dei bam­bi­ni gra­zie anche alle loro inseg­nan­ti riescono a portare in Con­siglio la voce dei pro­pri com­pag­ni restituen­do il lavoro dei lab­o­ra­tori a tut­ta la classe. Un com­pi­to com­p­lesso e arti­co­la­to che i bam­bi­ni han­no saputo inter­pretare egre­gia­mente e che rap­p­re­sen­ta il rag­giung­i­men­to di uno degli obi­et­tivi più impor­tan­ti del prog­et­to che è quel­lo di ren­der­li respon­s­abili del ruo­lo e del com­pi­to che il con­sigliere ha l’onere e l’onore di avere, non solo per sé stes­so, ma in nome e per con­to di tut­ti i pro­pri com­pag­ni”. La Cit­tà dei bam­bi­ni dà voce ai più pic­coli sti­molan­done il sen­so civi­co, lo spir­i­to criti­co e la parte­ci­pazione atti­va alla prog­et­tual­ità per i luoghi in cui vivono. Gra­zie al prog­et­to i bam­bi­ni pos­sono mostrare le con­trad­dizioni che riscon­tra­no nel­la loro comu­nità, le loro pau­re, i loro bisog­ni e con­tribuire a miglio­rare la qual­ità del­la vita nel loro Comune. Insom­ma, spazio al pun­to di vista dei più pic­coli, che nor­mal­mente non viene pre­so in con­sid­er­azione se non attra­ver­so la voce degli adul­ti. L’attività sul­la quale si sono con­cen­trati i ragazzi che parte­ci­pano al prog­et­to è sul tema del “deco­ro urbano” che ha vis­to lo svol­gi­men­to di lab­o­ra­tori da parte dell’Amministrazione Comu­nale in col­lab­o­razione con le edu­ca­tri­ci del­la Coop­er­a­ti­va Di Vit­to­rio che gestis­cono la ludote­ca comu­nale. Si ten­gono incon­tri men­sili in orario extra sco­las­ti­co pres­so la ludote­ca Arric­ciaspic­cia di Ven­tu­ri­na Terme e pres­so la bib­liote­ca dei ragazzi sita all’interno di Palaz­zo Pre­to­rio a Campiglia M.ma. e inter­es­sano per cias­cu­na classe coin­vol­ta il rap­p­re­sen­tante vota­to in classe degli stes­si alun­ni. Il lavoro si è focal­iz­za­to sul­la prog­et­tazione del­lo spazio verde del Par­co Alto­bel­li e del­la per­ti­nen­za del­la scuo­la ele­mentare Ami­ci di Campiglia stu­di­ate anche con l’ausilio di doc­u­men­tazione sul­la sto­ria e sull’attuale impiego che i cit­ta­di­ni stan­no facen­do di questi luoghi. Con la preziosa gui­da delle edu­ca­tri­ci i pic­coli con­siglieri han­no potu­to appro­fondire il con­cet­to di “parco”indagando le carat­ter­is­tiche dell’area pub­bli­ca attra­ver­so il loro spe­ciale pun­to di vista e con il sup­por­to di mate­ri­ale fotografi­co e di mappe. Col­lab­o­ra­tore spe­ciale è sta­to nel pri­mo incon­tro lo stori­co Gian­fran­co Benedet­ti­ni: ha sin­te­tiz­za­to sto­ria di Ven­tu­ri­na Terme, in par­ti­co­lare del Par­co Alto­bel­li e del­la scuo­la pri­maria Ami­ci di Campiglia con par­ti­co­lare rifer­i­men­to a quel­lo spazio cir­costante che i bam­bi­ni uti­liz­zano pri­ma di andare a scuo­la e subito dopo l’uscita. Le mappe for­nite dall’Ufficio tec­ni­co del Comune e la rac­col­ta di mate­ri­ale fotografi­co han­no com­pen­di­a­to l’azione sul cam­po pro­prio come veri pro­fes­sion­isti. Due incon­tri sono sta­ti ded­i­cati alla visi­ta del Par­co Alto­bel­li e del­la per­ti­nen­za verde del­la scuo­la Ami­ci di Campiglia. I bam­bi­ni han­no con­dot­to delle inter­viste alle per­sone che incon­tra­vano per rac­cogliere il pun­to di vista dei “gran­di” sul tema del deco­ro di quel luo­go. Han­no scat­ta­to fotografie e real­iz­za­to dis­eg­ni, segui­ti da un volon­tario dell’Associazione gio­vanile Clessidra che ha doc­u­men­ta­to l’esperienza dei bam­bi­ni ed aiu­ta­to le edu­ca­tri­ci nel lavoro di sorveg­lian­za e super­vi­sione. A Campiglia invece la visi­ta è sta­ta fat­ta in prossim­ità del­la scuo­la pri­maria Ami­ci. In ques­ta occa­sione il pun­to di ritro­vo è sta­to la Bib­liote­ca dei ragazzi di Palaz­zo Pre­to­rio.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA

citta bambini campiglia 2015 a 2

Commenta il post