A Campiglia occorre un Piano Comunale Energetico
CAMPIGLIA 23 ottobre 2014 — Il Gruppo Consiliare del Movimento 5 Stelle di Campiglia M.ma si fa promotore di un importante atto di indirizzo per la realizzazione di tutti i lavori necessari per l’attuazione dell’efficientamento energetico su edifici e servizi di pertinenza comunale, chiedendo espressamente che Sindaco e Giunta tutta si impegnino affinché venga redatto un Piano Comunale Energetico (P.E.C.), entro il termine perentorio del primo semestre 2015, che miri all’efficienza del nostro territorio nell’ottica di un preciso obiettivo finale: l’autosufficienza energetica del Comune di Campiglia M.ma , seguendo le direttive comunitarie in materia di requisiti minimi di efficienza energetica, anche per ciò che riguarda gli edifici di nuova costruzione.
Chiede, inoltre, che Sindaco e Giunta perseguano l’incentivazione delle ristrutturazioni edilizie nel territorio comunale a scopo di efficientamento energetico, affiancandosi al Governo italiano ed individuando in tal territorio tutti gli edifici bisognosi di ristrutturazione ed efficientamento energetico, disponendone la conseguente ristrutturazione anche servendosi di aziende certificate ESCO, qualora risulti necessario per poter beneficiare degli sgravi finanziari post efficientamento.
Infine, chiede che tale amministrazione comunale si impegni a sostituire tutte le lampadine delle illuminazioni pubbliche (ivi comprese anche quelle cimiteriali) con la ben più economica, dal punto di vista di risparmio energetico, illuminazione LED.
L’efficienza energetica degli edifici ma anche dei dispositivi di largo uso, insieme allo sviluppo di tecnologie in grado di trarre energia in maniera pulita da fonti rinnovabili o non deteriorabili presenti nel territorio, è a nostro avviso un tema ed un obiettivo da percorrere e sviluppare in Italia per puntare alla diminuzione della dipendenza da importazioni di materie prime energetiche e la diminuzione delle emissioni inquinanti oltre che dei costi per famiglie ed aziende, con i benefici che se ne possono trarre sotto il profilo sia economico che ambientale e quindi di salute.
Con un piano energetico di largo raggio possiamo, nel corso degli anni:
— creare nuovi posto di lavoro
— a fronte di un primo investimento iniziale, recuperare il capitale con la riduzione delle spese per riscaldamento ed energia elettrica.
— far ripartire un settore in crisi come l’edilizia, puntando alla riqualificazione dell’esistente e non più alla costruzione scellerata e non programmata sul territorio.
— ridare vita ad edifici al momento in disuso come l’ex-Ipsia per restituirli alla comunità.
Gruppo Consiliare del Movimento 5 Stelle di Campiglia