A Campiglia più tasse meno investimenti
CAMPIGLIA 27 aprile 2018 — La maggioranza PD ha approvato lo scorso mercoledì il Bilancio consuntivo 2017 presentato dalla Giunta.
Il nostro voto e giudizio su questo bilancio è stato negativo come già avevamo anticipato in sede preventiva.
Il Bilancio 2017 è stato quello che ha fatto scoppiare la rivolta di molti imprenditori dopo che l’amministrazione aveva per l’ennesima volta aumentato le tariffe sui rifiuti, un incremento che per le attività commerciali è arrivato al 30%, 50% in due anni. Non è un caso che fra le entrate tributarie quelle che più difficilmente il Comune riesce ad incassare ci sono le sanzioni stradali e la tassa sui rifiuti. Una difficoltà che pesa doppiamente sulle casse dell’ente e quindi sui cittadini perché le regole di bilancio costringono a mettere da parte un fondo per i crediti non esigibili. C’è da aggiungere, poi, che i pochi ribassi delle tariffe applicati quest’anno rischiano di essere vanificati dal ricorso depositato al TAR da SEI Toscana. Proseguendo con la nostra analisi del consuntivo, anche in questo anno spicca un aumento della tassazione pro capite toccando nuovi record arrivando a 629 € con un aumento del 14% rispetto all’anno precedente, sul piano delle spesa calano la quota degli investimenti. Da questo punto di vista dovrebbe far riflettere quante poche risorse un Comune come Campiglia dedichi a due settori che rappresentano un’ eccellenza per il nostro territorio: il turismo e l’agricoltura, ai quali questa amministrazione assegna rispettivamente 7000 e 5000 euro, davvero una amara constatazione.
Comune dei Cittadini