Da Campiglia riflessioni su domande senza risposta
CAMPIGLIA 18 ottobre 2017 — In un tempo in cui si vedono escrementi indecorosi per le strade e rifiuti ingombranti abbandonati di fronte ai portoni per mesi, i cittadini si sentono abbandonati e forse l’amministrazione comunale di Campiglia dovrebbe non solo intervenire , ma anche confrontarsi con loro .
Noi, oltre ad aspettarci che il Comune provveda al decoro del paese, siamo sempre in attesa di sapere se i nostri bimbi potranno avere il parco tanto richiesto su cui sembrava d’accordo anche l’assessore Ticciati durante quel famoso e remoto incontro. Siamo sempre ad aspettare di sapere se si potrà fare qualche progetto: al momento sappiamo, ma non perché ci sia stato riferito dall’amministrazione, che il progetto chiamato “2.0” è in effetti partito alla scuola primaria del borgo di Campiglia e che i tablets necessari sono in parte stati sovvenzionati da un’associazione. Forse il sistema scolastico si deve ancora aggiornare sul loro utilizzo ma, nel nostro piccolo, abbiamo fatto in modo di poter realizzare un altro passo verso una scuola innovativa. In un momento storico di grande incertezza, anche politica, risulta a nostro avviso ancora più importante il confronto con i cittadini ed oltremodo fondamentale la disponibilità a dare delucidazioni su argomenti che sono ancora all’ordine del giorno. Oppure si aspetta che tutto cada nel dimenticatoio? ???
Tutelare Campiglia