Campiglia: sfrattati e abbandonati

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pervenuta in redazione

CAMPIGLIA 11 giug­no 2015 —  — Ieri sera, 10 giug­no, Clau­dio Del­li Gat­ti e Gian­lu­ca Debile han­no invi­ta­to me e Chesi Cristi­na per toc­care con mano la loro sto­ria incred­i­bile.
Clau­dio, ragaz­zo di 23 anni, car­diopati­co e dis­abile, vive­va con la madre Lucia Caru­so, inval­i­da al 50% e il fratel­lo. Dico vive­va per­chè ieri alle 12:00 sono sta­ti sfrat­tati per­chè impos­si­bil­i­tati, date le loro gravi con­dizioni eco­nomiche (il fratel­lo ha per­so da poco il lavoro), a pagare l’af­fit­to.
Le prime ingiun­zioni di paga­men­to sono arrivate lo scor­so mag­gio 2014 e da lì niente è cam­bi­a­to, anzi la situ­azione si è aggra­va­ta.
Adesso la famiglia Del­li Gat­ti, è sta­ta ospi­ta­ta dal­la sorel­la Raf­fael­la Del­li Gat­ti e dal mar­i­to Gian­lu­ca Debile, in una casa popo­lare in viale 8 mar­zo, a Campiglia Marit­ti­ma, i quali, entram­bi momen­tanea­mente dis­oc­cu­pati, han­no tre figli minoren­ni.
Adesso si trovano a vivere in 8, di cui due dis­abili e tre minoren­ni in una casa di 85 metri qua­drati, dove nes­suno ha la pro­pria pri­va­cy, le bam­bine si trovano a vivere in una situ­azione di emer­gen­za sociale che potrebbe infi­cia­re nel­la loro cresci­ta.
Nel 2015, in un paese che si ritiene civile, è inac­cetta­bile che si ripetano situ­azioni del genere.
NOI LOTTEREMO AFFINCHESI RISOLVA LA SITUAZIONE E NON SUCCEDA MAI PIU
Aven­do toc­ca­to con mano ques­ta situ­azione ai lim­i­ti del para­dos­sale, abbi­amo pre­sen­ta­to un o.d.g. che ver­rà dis­cus­so nel prossi­mo con­siglio comu­nale, nel quale chiedi­amo che la situ­azione di emer­gen­za del­la famiglia Del­li Gat­ti ven­ga risol­ta, sal­va­guardan­do la dig­nità umana degli abi­tan­ti e tute­lando l’adegua­ta cresci­ta dei minoren­ni inter­es­sati.

MOVIMENTO5STELLE CAMPIGLIA

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