Archivio ‘Lavoro e lavori’

Aspettando la promessa convocazione di Calenda

02.16.2018 · Inserito in Lavoro e lavori, Lettere

PIOMBINO 16 febbraio 2018 - Siamo oramai alla scadenza dei 7/10 giorni che il Ministro Calenda ha concesso al Gruppo Cevital per provare a raggiungere un accordo per la cessione dello stabilimento al Gruppo Jindal, prima di procedere con la presentazione al Tribunale di Livorno delle due istanze di insolvenza e per la richiesta immediata ...

Ma si dà ancora la colpa alle tortuosità burocratiche

02.15.2018 · Inserito in Editoriale, Lavoro e lavori

PIOMBINO 15 febbraio 2018 - Sembra che Confindustria e Comune di Piombino abbiano capito che l’accordo di programma per il risanamento ambientale e la reindustrializzazione dell’aprile 2014 ma, aggiungiamo noi, anche quelli del maggio e del giugno 2015, non abbiano funzionato. Il direttore di Confindustria Livorno e Massa Carrara, Umberto Paoletti, ha chiamato in causa procedure ...

Proposte per il ministro Calenda atteso a Piombino

02.14.2018 · Inserito in Lavoro e lavori, Lettere

PIOMBINO 14 febbraio 2018 - Apprendiamo dalla stampa che il 23 febbraio il ministro Carlo Calenda sarà a Piombino per partecipare ad un convegno: il Coordinamento Art.1-Camping CIG sarà ad aspettarlo. Lo faremo, se possibile, anche all’interno del convegno con un nostro intervento, per ricordare al Ministro la pluriennale acquiescenza del governo di cui fa ...

Chiudiamo con Rebrab e le sue fanfaluche

02.13.2018 · Inserito in Lavoro e lavori, Spazio aperto

PIOMBINO 13 febbraio 2018 - La confusione è grande sotto il cielo di Piombino. Con questa parafrasi si può sintetizzare la situazione attuale nella Val di Cornia: il martedì il ministro Carlo Calenda annuncia il prossimo imminente esposto alla magistratura contro Cevital per “insolvenza prospettica” (ma chi li inventa certi termini?); tra le motivazioni c’è ...

Vicenda Aferpi incancrenita. E il tempo passa

02.10.2018 · Inserito in Lavoro e lavori, Spazio aperto

PIOMBINO 10 febbraio 2018 - La vicenda Aferpi è sempre più contorta, oramai è evidente che le dichiarazioni in merito e le azioni intraprendibili decantate abbiano più una funzione narcotizzante ai fini elettorali che qualcosa di concreto. Oramai parlare di inadempienze della proprietà non ha più senso di fronte all’evidenza consolidata da mesi e mesi. ...