SAN VINCENZO 28 novem­bre 2015 — Non si può dis­cutere delle con­ces­sioni dema­niali? Ques­ta me la seg­no. Siamo arrivati alla dis­tor­sione del­la realtà. Lo capis­co. Quan­do non si han­no le idee chiare è molto più facile roves­cia­re le frit­tate.
Questo è suc­ces­so quel giorno.
Nel con­siglio comu­nale del 20 novem­bre As ha pre­sen­ta­to una inter­rogazione che ave­va come ogget­to le con­ces­sioni bal­n­eari. Nel­la pre­mes­sa dell inter­rogazione AS ha mes­so in risalto che deve essere trova­ta una soluzione per quelle strut­ture tur­is­ti­co ricettive che sono sen­za con­ces­sione dema­niale, una richi­es­ta legit­ti­ma e plau­si­bile per i servizi che le strut­ture ricettive devono essere in gra­do di offrire ai loro cli­en­ti. Nell inter­rogazione AS aus­pi­ca “l isti­tuzione di perimetri accor­pati o inser­i­ti all inter­no delle attuali con­ces­sioni degli sta­bil­i­men­ti bal­n­eari”. Ed è su questo pun­to che AS si è palese­mente con­trad­det­ta al suo inter­no durante la dis­cus­sione in con­siglio comu­nale. Il capogrup­po di assem­blea san­vin­cen­z­i­na Ric­cuc­ci nel dare spie­gazione del sig­ni­fi­ca­to ” isti­tuire perimetri accor­pati” ha spie­ga­to che si pote­va inter­pretare anche come ampli­a­men­to delle con­ces­sioni esisten­ti degli sta­bil­i­men­ti bal­n­eari. Con­cet­to con­fer­ma­to e rib­a­di­to dal­lo stes­so Ric­cuc­ci alla doman­da sec­ca e diret­ta del sin­da­co se tale inter­pre­tazione pote­va trat­tar­si di ampil­a­men­to delle con­ces­sioni dema­niali degli sta­bil­i­men­ti bal­n­eari. A questo pun­to lo stes­so con­sigliere di Assem­blea San­vin­cen­z­i­na Cioni­ni con­trad­di­cen­do la rispos­ta del suo capogrup­po Ric­cuc­ci affer­ma­va che l’is­ti­tuzione dei perimetri accor­pati sono pos­si­bili solo all’ inter­no delle con­ces­sioni dema­niali esisten­ti degli sta­bil­i­men­ti bal­n­eari. AS si è palese­mente con­trad­det­ta in diret­ta in con­siglio comu­nale su una loro pro­pos­ta inseri­ta in una inter­rogazione da loro pre­sen­ta­ta. Un cap­ola­voro di con­trad­dizione polit­i­ca. Mi viene da pen­sare quale sia la loro reale posizione su questo tema . Han­no le idee chiare su ques­ta pro­pos­ta? Han­no dei prob­le­mi al loro inter­no nel pren­dere una posizione uni­vo­ca? Final­mente si ren­dono con­to che i no a prescendire in polit­i­ca sono con­tro­pro­du­cen­ti quan­do gli elet­tori a loro vici­ni gli chiedono gius­ta­mente e legit­ti­ma­mente di pren­dere una posizione da portare all’ atten­zione per risol­vere un prob­le­ma? Praba­bil­mente nel­la com­mis­sione del 15 dicem­bre i rap­p­re­sen­tan­ti di AS, lon­tani dagli sguar­di dei loro sosten­i­tori e da pos­si­bili imbarazzi, potran­no sicu­ra­mente par­lare piu lib­era­mente e spie­gare in modo chiaro quale è la loro posizione, vis­to che ad oggi nes­suno ne è a conoscen­za, com­pre­sa Assem­blea San­vin­cen­z­i­na .

Asses­sore urban­is­ti­ca e attiv­ità pro­dut­tive
Comune di San Vin­cen­zo.
Mas­si­m­il­iano Roven­ti­ni