Centrale ENEL: un annuncio senza niente in mano

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pervenuta in redazione

PIOMBINO 5 mar­zo 2015 — L’ex cen­trale Enel di Piom­bi­no potrebbe diventare nel­l’am­bito di un prog­et­to pilota un par­co ambi­en­tale con annes­sa oppor­tu­ni­ta’ tur­is­ti­co ricetti­va e com­mer­ciale.
Ovvi­a­mente vi sareb­bero poten­ziali capaci­ta’ occu­pazion­ali, ma le “centi­na­ia” potreb­bero essere decine, il che sarebbe gia’ un pas­so avan­ti, sen­za inutili esager­azioni.
Il Min­is­tero dell’ ambi­ente nel frat­tem­po osser­va con inter­esse ren­den­dosi disponi­bile in atte­sa di capire il vol­ume degli inves­ti­men­ti con­creti rispet­to alle ingen­ti boni­fiche. I tem­pi potreb­bero essere molto molto lunghi, qualo­ra si con­cretiz­zasse, viste le impli­cazioni ambi­en­tali ed urban­is­tiche.
E’ doveroso uti­liz­zare il con­dizionale e non altro.
Al momen­to si trat­ta solo di eserci­tazioni cul­tur­ali, in quan­to ENEL ha molti impianti in dis­mis­sione e sta val­u­tan­do per even­tu­ali inter­ven­ti.
Il per­cor­so è anco­ra agli albori, com­pre­si gli stu­di di fat­tibil­ità, per­al­tro la ques­tione prin­ci­pale sarà il cos­to delle boni­fiche ed il suo impat­to su un even­tuale per­cor­so suc­ces­si­vo.
Quin­di, ad oggi, l’u­ni­ca cosa cer­ta è la chiusura defin­i­ti­va del­la cen­trale di Tor del Sale e le impli­cazioni occu­pazion­ali imme­di­ate, anche se , al di là dei legit­ti­mi ed ine­ludi­bili dis­a­gi sot­to ogni pro­fi­lo per i lavo­ra­tori e le loro famiglie, per­lomeno nes­suno perderà il pos­to di lavoro.
Per­tan­to, even­tu­ali oppor­tu­nità sono anco­ra molto lon­tane nel tem­po, come le “centi­na­ia” (forse trop­po ottimistiche pre­vi­sioni) di posti di lavoro.

Lui­gi Cop­po­la, UDC PROVINCIA DI LIVORNO

ENEL_Piombino

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