C’era una volta una casa nel bosco di Baratti
PIOMBINO 10 dicembre 2017 — Dal libro firme visitatori di Casa Esagono a Baratti:
“Io Olivia sono venuta per il Gruffalò ed ho visto per la seconda volta Casa Esagono”.
Sì, la bambina Olivia ha avuto occasione di visitare Casa Esagono grazie ad una lettura itinerante a Baratti, (il libro letto era ovviamente il Gruffalò), organizzata dall’associazione Nati per Leggere-Piombino in collaborazione con B.A.Co Baratti Architettura e Arte Contemporanea, attualmente gestori dell’ Esagono dal 2013 con una convenzione stipulata con il Comune di Piombino.
Olivia è tornata ancora a visitarlo insieme a tanti altri bambini sorpresi e stupefatti nel vedere una casa composta da 6 stanze esagonali ed un terrazzino, anch’esso esagonale, che guarda il mare, il tutto simile ad un nido d’api.
Come testimonia sempre il libro firme:
“Mi è piaciuta molto, fantastica!”,
“È un sogno”,
“Questo Vittorio Giorgini è bestiale!”,
“CHE BELA”,
“ Straganza”,
“Buffa la casa”,
“ È bellissima”,
“Ci è piaciuto visitare questa casetta molto originale”,
“Oggi mi sono divertita”,
“La casa magica”,
“Una nave in mezzo al bosco”,
“Una casa appesa ad un albero enorme”.
La convenzione stipulata tra Comune di Piombino e l’ associazione B.A.Co, grazie alle numerose iniziative da questa promosse (visite guidate, letture per bambini, workshop residenziali, convegni, mostre ecc.), ha reso Casa Esagono, da molti anni abbandonata, fruibile permettendone la conoscenza, la sua valorizzazione ed il riconoscimento come “tesoro” presente sul nostro territorio.
“Tesoro” perchè Casa Esagono, progettata e costruita dall’architetto Vittorio Giorgini (1926–2010) nel 1957, è un’opera sperimentale di architettura in legno su pilotis integrata perfettamente nel contesto naturale.
Lo studio verso i comportamenti delle strutture e degli organismi naturali è infatti quello che ha dato indicazioni all’architetto Vittorio Giorgini per la definizione di nuove soluzioni originali; la sua ricerca di una tecnica simile a quella usata dalla natura gli ha permesso di progettare strutture architettoniche e urbane di assoluta avanguardia quale è anche Casa Esagono.
Naturalmente un “tesoro” di proprietà pubblica va riconosciuto, reso fruibile, gestito e “curato” per mantenerne il valore e la bellezza. Casa Esagono oggi avrebbe proprio bisogno di cure, in concreto un restauro riguardante le strutture lignee, la copertura, gli infissi per non correre il rischio di ulteriore deperimento di questo bene architettonico.
Quali strade percorrere? Con quali mezzi? Sicuramente, essendo un bene pubblico, è compito delle istituzioni, prime fra tutte Comune di Piombino e Regione Toscana, trovare le forme per gli interventi. Attualmente è in corso un percorso tra B.A.Co e Regione per la creazione di un Parco Giorgini, da inserire all’interno del sistema dei giardini d’arte ambientale della Toscana, parco che, se verrà realizzato, potrà essere un volano per attrarre un flusso turistico notevole.
Diventa quindi più che mai adesso urgente l’opera di mantenimento e restauro di questa struttura.
O dovremo davvero dire “C’ERA UNA VOLTA UNA CASA NEL BOSCO”.
A nome di Olivia, Viola, Lorenzo, Rachele, Simone, Aurora, Enrico, Marco, Emma, Alice, Milo, Giovanni, Noemi, Christian, Alessandro ecc. ecc. ecc.