Chi non vuole proprio discutere degli ospedali
PIOMBINO 9 luglio 2019 — Si sarebbe dovuta tenere in martedì 9 luglio 2019 alle 10.00 l’assemblea dei soci della Società della Salute (SdS) delle Valli Etrusche. Ai primi due punti l’elezione del nuovo presidente e vicepresidente e della Giunta Esecutiva, all’indomani delle elezioni amministrative che hanno definito il nuovo assetto istituzionale dei Comuni afferenti alla SdS e, di seguito, ulteriori importanti punti programmatici, tra cui l’analisi della situazione degli ospedali di Cecina e di Piombino.
La riunione è stata tuttavia rimandata a data da destinarsi dal presidente della SdS Samuele Lippi all’ultimo momento, tra l’altro avvertendo molti sindaci con un’ irrituale modalità ben poco istituzionale, cioè tramite messaggio whatsapp, nella tarda serata del giorno precedente, cosa inaccettabile. All’assemblea infatti ci siamo trovati in quattro, il Comune di Piombino, da me rappresentato insieme all’assessore Gianluigi Palombi, il Comune di Suvereto con il sindaco Jessica Pasquini e l’assessore alla salute Caterina Magnani.
Il motivo della repentina revoca è stato motivato da una indisponibilità a presenziare, all’ultimo momento, del direttore generale dell’ASL Toscana Nord Ovest. Non possiamo non sottolineare come i primi due punti, che riteniamo per motivi istituzionali quelli più urgenti, potevano essere discussi comunque in assenza della dottoressa Maria Letizia Casani. Questo anche per rispetto, non solo istituzionale, di tutti i sindaci e amministratori che si erano organizzati per partecipare a questo importante consesso, magari rinviando appuntamenti altrettanto importanti.
Probabilmente il punto sugli ospedali, alla luce anche del recente interessamento da parte della Regione Toscana per l’ospedale di Villamarina ha irritato il sindaco di Cecina Lippi, e questo conferma quanto già sostenuto cioè una situazione di sbilanciamento dell’ospedale di rete verso Cecina che in questi anni ha visto crescere gli investimenti a discapito di Villamarina. La nuova amministrazione di Piombino intende ristabilire un equilibrio tra i due presidi e pertanto l’invito che faccio anche alle altre amministrazioni della Val di Cornia è quello di sostenere le azioni che vanno in tale direzione per garantire migliori servizi ai nostri cittadini, perché dobbiamo batterci a fianco della Regione per potenziare il nostro distretto, cosa che in questi anni è stata abbandonata da chi ha governato questo territorio precedentemente.
Detto questo proprio per l’urgenza di dare un nuovo assetto istituzionale alla SdS e per discutere di un tema fondamentale come la situazione degli ospedali delle Valli Etrusche, in un momento molto delicato per la sanità dei nostri territori, chiediamo al presidente Lippi di convocare entro 10 giorni, una nuova assemblea dei soci.