PIOMBINO 10 aprile 2014 — Ci tro­vi­amo costret­ti, dato il velo di silen­zio ed omertà che gli organi di infor­mazione han­no ste­so sul­la vicen­da, a rib­adire un con­cet­to già espres­so nei giorni scor­si in mer­i­to alla recente nor­ma­ti­va sul­l’in­quina­men­to acus­ti­co che mette in serio peri­co­lo lo svol­gi­men­to di ser­ate musi­cali nel nos­tro Comune, vero pane quo­tid­i­ano per decine di famiglie. Ciò che abbi­amo evi­den­zi­a­to non è un’opin­ione, ben­sì la sem­plice cronaca dei fat­ti. Par­liamo infat­ti di un Decre­to del­la Giun­ta Regionale, a mag­gio­ran­za PD, approva­to sen­za dis­cus­sione in Con­siglio e sen­za che sia il Con­sigliere Regionale Mat­teo Tor­toli­ni, sia il Sin­da­co Gian­ni Ansel­mi abbiano, nei 90 giorni inter­cor­si dal­l’ap­provazione alla con­ver­sione, espres­so dub­bi in mer­i­to né tan­to meno abbiano infor­ma­to i Cit­ta­di­ni. I quali, come al soli­to, si sono trovati di fronte al fat­to com­pi­u­to. Risul­ta quin­di inop­por­tuno che la stes­sa per­sona, lo stes­so Par­ti­to e la stes­sa classe polit­i­ca che han­no causato il dan­no, si pongano adesso nel­la posizione di DEUS EX MACHINA del­la com­me­dia (per meglio dire dram­ma) che sta andan­do in sce­na, pro­po­nen­do di risol­vere con le parole un prob­le­ma che han­no cre­ato con i fat­ti.

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