Chiacchiere e argomentazioni da incompetenti
SUVERETO 3 gennaio 2018 — Non meraviglia la contrarietà a prescindere sul bilancio di Suvereto protagonista, come non meraviglia ahimè la scorrettezza nell’informazione e l’approssimazione a cui hanno abituato. Se da un lato è lecito non condividere obiettivi, dall’altro non è accettabile che si menta ai cittadini per scopi propagandistici.
“Il bilancio previsionale 2018, approvato il 29 dicembre scorso, non intacca i servizi — commenta il sindaco Parodi — ma mantiene gli impegni di questa amministrazione soprattutto sulla scuola, sulla cultura e sul turismo, che sono stati citati dalla minoranza (ci preme ricordare che dall’inizio di questo mandato il Comune fornisce tutto il necessario alla scuola senza che i genitori siano tenuti a versare contributi extra come succedeva in passato). Le aliquote della tassazione comunale sono invariate come da legge ed è vergognosa la bugia sulla Tari. Vorrei ricordare che vista l’ inchiesta in corso sulla gara vinta da Sei Toscana il Comune di Suvereto lo scorso anno in assemblea Ato sud chiese il blocco delle tariffe fino a conclusione indagini, per evitare aumenti della Tari, ma tutti gli altri 105 sindaci votarono contro”.
“La Tari si compone di due parti — prosegue il vicesindaco Jessica Pasquini -, la parte fissa che è aumentata incidendo sui metri quadri e la parte variabile che è per lo più diminuita, generando un impatto sulle bollette diversificato e calmierato dalle riduzioni che non si avvicina in nessun modo ai numeri sbandierati sulla stampa dagli sciacalli di Suvereto protagonista, che, ricordiamo, hanno sempre difeso la scellerata scelta fatta dall’amministrazione Pioli di entrate in Ato sud che è la causa di questi aumenti. L’amministrazione rassicura i cittadini che è impegnata in un lavoro certosino e attento affinchè le tariffe Tari 2018 siano più equilibrate, lavoro che potrà essere compiuto solo dopo aver ricevuto il piano finanziario dall’ Ato sud, entro febbraio”.
Per quanto riguarda le proposte della minoranza sul bilancio, che sono pervenute alla giunta il 3 gennaio, era stato già dichiarato in commissione che sarebbero state analizzate in fase di variazione a febbraio, quindi tutto questo rumore per nulla.
Oltretutto le proposte prevedono molti aumenti di spesa senza credibili e fattibili azioni di risparmio, dimostrazione ancora una volta dell’ignoranza rispetto ai principi basilari della finanza pubblica e della poca conoscenza del Comune e del territorio.
“Ancora una volta Suvereto protagonista — conclude Parodi — dimostra di non essere interessato a collaborare per lo sviluppo del paese ma di voler soltanto attaccare senza peraltro avere la sufficiente conoscenza degli atti e delle situazioni che citano e si coprono di ridicolo anche sopratutto alla luce dei successi in termini numerici delle presenze turistiche aumentate in questi anni grazie ad una mirata e competente azione di promozione”.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI SUVERETO