Chiediamo la chiusura temporanea delle fabbriche
PIOMBINO 17 marzo 2020 — In un momento così grave e difficile per il Paese, visto che a Piombino si sono raggiunti 8 casi di Covid 19 più altri casi nei Comuni limitrofi e un numero ancora maggiore di quarantene preventive, non possiamo escludere che nelle prossime ore potrebbe verificarsi qualche caso anche nelle fabbriche piombinesi. In virtù di tutto questo, e per salvaguardare al massimo la salute dei lavoratori, UGL ribadisce in modo perentorio e deciso che le fabbriche piombinesi vanno immediatamente chiuse almeno fino al 27 marzo, per cercare di evitare che il contagio si diffonda all’interno e poi possa uscire fuori mettendo in pericolo i lavoratori e le loro famiglie.
Le fabbriche piombinesi non producono beni primari ed essenziali per il Paese. Già molte aziende in Italia hanno deciso autonomamente di chiudere. Il Paese sta vivendo un’emergenza sanitaria senza precedenti, siamo nel pieno di una pandemia terribile, è quindi necessario a nostro avviso fermare le fabbriche in modo preventivo per salvaguardare i lavoratori diretti e gli indiretti, come le ditte esterne che si occupano delle mense e delle pulizie, che sono particolarmente esposte. E pensiamo anche agli addetti alla vigilanza che devono misurare la temperatura a tutti i lavoratori agli ingressi e che sono anche loro molto esposti a situazioni di pericolo.
Per questi motivi UGL chiede la chiusura temporanea immediata di tutte le fabbriche piombinesi.
UGL Livorno