Ci sta soffocando un silenzio assordante
PIOMBINO 5 gennaio 2020 — Il 16 gennaio si svolgerà a Roma un incontro in cui le amministrazioni locali si incontreranno con i rappresentanti dei ministeri coinvolti negli accordi di programmi che riguardano Piombino e la Val di Cornia. Si parlerà, cosi’ almeno speriamo, di cosa possono fare le amministrazioni pubbliche per far uscire la nostra zona dalla “crisi complessa” in cui è precipitata.
Va da sé che in un incontro del genere l’ amministrazione comunale debba andare con le idee chiare sugli obiettivi da porre sul tavolo, non solo su singole questioni di capitale importanza (vedi costo dell’ energia, avvio delle bonifiche e infrastrutture) ma anche, e soprattutto, riguardo ad un quadro di insieme sul futuro possibile di Piombino. In una logica di democrazia partecipata, su cui l’ attuale amministrazione ha speso più di una parola in campagna elettorale, riteniamo siano necessari momenti di pubblico confronto sul tema. Sollecitiamo quindi l’ amministrazione comunale a organizzare, prima del 16 gennaio, un Consiglio Comunale straordinario aperto o, in subordine, una assemblea cittadina in cui le posizioni con cui si va a Roma si chiariscano e diventino patrimonio comune. A tutte le organizzazioni sindacali chiediamo di avviare mobilitazioni unitarie, aperte al contributo delle istituzioni, delle forze politiche e sociali, che con spirito di unità all’ altezza della gravità della situazione, ricrei quella condizione di reattività collettiva della città di cui Piombino si è dimostrata capace in tempi non lontani. Noi saremo con chiunque si muova in questo senso. La giornata del 16 può essere un passo verso la costruzione di una mobilitazione, largamente unitaria, per fare uscire Piombino dal tunnel della disoccupazione e del degrado. Rompiamo uniti il silenzio assordante che ci soffoca!
Associazione Coordinamento Art. 1 Camping CIG