Colazione con l’arte
CAMPIGLIA 5 giugno 2014 — Non è un affresco, è una pittura murale, ma se si vuole trasmettere l’impressione che si prova quando ci si trova davanti alla scuola dell’infanzia Arcobaleno di Venturina Terme quello di affresco è probabilmente il termine che meglio rende l’idea. La differenza sta nella tecnica, non nella qualità e nella garanzia di durata dell’opera realizzata nell’ambito del progetto CampigliAccademia realizzata dagli studenti dell’Accademia di belle Arti di Firenze insieme agli alunni delle scuole dell’infanzia, elementari e medie dell’istituto comprensivo Marconi di Campiglia M.ma. Questa mattina tutti loro si sono ritrovati all’ora di ricreazione insieme agli insegnanti e al sindaco per coronare l’anno scolastico e brindare al bel risultato raggiunto: il lavoro si avvia alla conclusione ed è un piacere incontrare persone che attraversando il percorso pedonale Valdo Serini e Iqbal Masih nel parco Altobelli dove si trovano tre scuole e il distretto sanitario, si fermano ad osservare la grande scena che occupa circa 240 metri quadrati (170 attuali e 70 già realizzati) delle pareti della scuola Arcobaleno. Oggi gli studenti hanno “raccontanto” ai bambini come si può leggere quest’opera d’arte e hanno chiesto se il progetto era loro piaciuto sollevando un coro di “Siiiiiiiii!” “Allora – hanno risposto gli studenti – dovete mantenerlo e amarlo affinché sia al sicuro, dovete farlo rispettare perché è il lavoro che abbiamo fatto tutti insieme con tanta fatica”. Un bambino ha chiesto: “Perché l’abbiamo fatto?” risposta: “perché quando tu o chiunque altro passa di qui può costruire delle storie ispirandosi alle figure del dipinto, ogni giorno si può scoprire una storia diversa ispirata a questo viaggio che abbiamo raffigurato lungo la parete; e poi perché in un ambiente bello e curato, ricco di arte, si vive meglio”. Soddisfatta il sindaco Soffritti che ha detto: “Da questo lavoro avete imparato che un’opera d’arte è qualcosa di molto complesso e faticoso da realizzare, le cose belle non sono mai facili e dobbiamo sapere che per raggiungere importanti obiettivi spesso occorre fatica, tempo e pazienza. Puntare sulla bellezza deve essere il vostro obiettivo, con questo lavoro voi siete i primi difensori delle opere d’arte del vostro comune”. Appassionato l’intervento della coordinatrice del progetto Maria Concetta Giuntini, ex allieva e oggi aiuto del professore di pittura Saverio Vinciguerra che ha parlato del suo amore e della sua fiducia nell’arte e di quale grande importanza questo progetto abbia per lei, per gli studenti e per tutti i bambini che vi hanno lavorato: “Non è banale l’impegno, la passione, l’intensità che ognuno dei ragazzi ha messo in questo lavoro, per questo credo che questo progetto porterà a tutti noi un riscontro concreto, in termini di professionalità e di saper fare e di relazionarci con una comunità”. Infine la docente Angela Marina Chiavaroli ha portato il saluto del dirigente scolastico dell’Istituto comprensivo Marconi e, confermando il valore del lavoro e della sinergia tra istituzioni che si è creata, ha sottolineato che questo è un esempio concreto per difendere e valorizzare il rande patrimonio artistico e culturale dell’Italia.
Comune di Campiglia