Come riqualificare l’assistenza sanitaria a Piombino

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PIOMBINO 2 mag­gio 2019 — La lista civi­ca Fer­rari sin­da­co annovera tra i suoi can­di­dati con­siglieri dot­tori e l’attuale sin­da­co di Suvere­to Giu­liano Par­o­di, che in questi anni si è sem­pre spe­so in dife­sa del dirit­to del­la salute a par­tire dal­la battaglia per il ref­er­en­dum, poi nega­to dal­la Regione Toscana, per bloc­care la rifor­ma che ha stra­volto l’assetto san­i­tario locale a dis­capi­to come sem­pre dei servizi ai cit­ta­di­ni.
La lista civi­ca Fer­rari sin­da­co ha elab­o­ra­to un pro­gram­ma sul­la san­ità fat­to di pun­ti chi­avi e di una filosofia pre­cisa. Il fal­li­men­to delle politiche san­i­tarie, dovute a scelte sceller­ate e rap­por­ti sbi­lan­ciati dal­la debolez­za dell’amministrazione comu­nale di Piom­bi­no si sono fat­te sen­tire, con­dizio­nan­do forte­mente le scelte region­ali e dell’ASL. La lista vuol ripar­tire da quel pun­to, attuan­do ciò che è sta­to già dis­eg­na­to ed approva­to ai tavoli deci­sion­ali del­la san­ità regionale, in rifer­i­men­to al prog­et­to del­la “Rete ospedaliera” fra i pre­si­di di Porto­fer­raio – Piom­bi­no – Ceci­na.
“Pro­poni­amo una vera rete che non vada ad inde­bolire un cen­tro nei con­fron­ti dell’ altro ma che lo vada a miglio­rare in ter­mi­ni qual­i­ta­tivi e quan­ti­ta­tivi, deci­den­do che cosa deve essere fat­to e dove – com­men­ta Giu­liano Par­o­di capolista – pro­gram­mare di con­cer­to con l’ASL e la Regione nuove assun­zioni per dare sicurez­za agli oper­a­tori san­i­tari che lavo­ra­no nei servizi essen­ziali quali Pron­to Soc­cor­so, Med­i­c­i­na, Chirur­gia e Radi­olo­gia, raf­forzare l’ Ospedale di Comu­nità con sue fun­zioni, attual­mente non suf­fi­ciente a coprire i reali fab­bisog­ni del­la popo­lazione, nonché svilup­pare servizi ter­ri­to­ri­ali speci­fi­ci, RSA in prim­is, che pos­sano pren­der­si cura dei nos­tri anziani, isti­tuire un “hos­pice” per i pazi­en­ti onco­logi­ci e creare un reg­istro tumori ded­i­ca­to. Impeg­no pre­ciso per ridurre le liste di atte­sa anche gra­zie all’ uti­liz­zo not­turno degli stru­men­ti diag­nos­ti­ci, ripristinare i servizi di elet­trofi­si­olo­gia, del per­cor­so seno­logi­co e raf­forzare il servizio di urolo­gia.
E poi creare a Piom­bi­no un polo per la Chirur­gia Gine­co­log­i­ca benigna e trasfor­mare l’attuale servizio di istero­scopia diag­nos­ti­ca ed oper­a­ti­va in cen­tro di rifer­i­men­to azien­dale, ripristinare le sedute ambu­la­to­ri­ali ostet­ri­co-gine­co­logiche del ter­ri­to­rio (sospese da mesi), riat­ti­vare il fon­da­men­tale “Con­sul­to­rio gio­vanile” e poten­ziare il per­cor­so di diag­nosi pre­na­tale, isti­tuire un Repar­to Psichi­atri­co per garan­tire mag­giore pri­va­cy e sicurez­za ai pazi­en­ti che neces­si­tano di tali cure.
Occorre cos­ti­tuire, inoltre, una “Con­sul­ta sul­la Tutela del­la Salute”, che sia un tavo­lo di lavoro ed osser­va­to­rio per­ma­nente sul­la san­ità, sulle esi­gen­ze dell’ospedale e del ter­ri­to­rio, stru­men­to di dial­o­go fra azien­da ed ammin­is­trazione comu­nale”.
In una cam­pagna elet­torale che si sta svol­gen­do a colpi di dem­a­gogia e den­i­grazione, noi sul­la san­ità, cosi’ come sulle altre prob­lem­atiche, par­liamo di pun­ti pre­cisi, azioni da met­tere in cam­po e su cui lavo­rare nei prossi­mi anni con una filosofia pre­cisa che è l’anima del­la Lista Civi­ca e il faro del­la futu­ra ammin­is­trazione: rimet­tere il cit­tadi­no e i suoi bisog­ni al cen­tro di ogni scelta.

Lista civi­ca Fer­rari sin­da­co

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