Un Comune autonomo e collaborativo e termale
SUVERETO 23 luglio 2014 — “Vorremmo ricordare ad Assemblea Popolare che anche nel nostro programma elettorale si parlava di Suvereto come paese autonomo e collaborativo e della realizzazione di un turismo termale. E ne parlavamo convinti che Suvereto avrebbe potuto godere di tutto ciò rapportandosi con le vicine amministrazioni in maniera costruttiva. Pensavamo questo e lo pensiamo per il bene di Suvereto. Leggendo i giornali in questi giorni ci viene da domandare se chi adesso guida il paese lo abbia davvero a cuore, poiché l’atteggiamento del sindaco Parodi che dichiara di voler gestire da solo questioni come l’urbanistica e quello del presidente di Assemblea Popolare che si rivolge alla sindaca del comune più vicino al nostro con toni che dimostrano un covare sempre antichi rancori sono indice della volontà di non voler rapportarsi a livello sovracomunale in maniera costruttiva. Vogliamo ribadire che, con un atteggiamento più collaborativo e meno sul piede di guerra da parte dell’attuale amministrazione di Suvereto, in un’ottica territoriale noi sosterremo il dialogo tra i comuni perché noi ci teniamo veramente al nostro. Inoltre, tornando sull’azione politica di Parodi, riteniamo inaccettabile che non si discuta nella casa della democrazia che è il consiglio comunale di questioni come quelle urbanistiche sulle quali la voce di quel 40 % che ha votato noi ha il diritto di esprimersi.
Francesco Lolini, Capogruppo Suvereto Protagonista
Più che condivisibile la posizione espressa dal Consigliere di minoranza Francesco Lolini. Ad una analisi corretta vengono posti interrogativi leciti e preoccupanti che meritano attenzione e riflessione.