Comune dei cittadini, giovedì nuova assemblea

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VENTURINA TERME 23 luglio 2018 — Dopo l’assemblea pub­bli­ca di giug­no, nel cor­so del­la quale in molti han­no sostenu­to la neces­sità di una lista civi­ca per le elezioni ammin­is­tra­tive del 2019, a Campiglia Marit­ti­ma si è for­ma­to un pri­mo grup­po di lavoro per costru­ire il pro­gram­ma del cam­bi­a­men­to fonda­to sul­la val­oriz­zazione delle nos­tre risorse, sul­la tutela dei beni comu­ni e sul rispet­to dei dirit­ti fon­da­men­tali dei cit­ta­di­ni, trop­po spes­so igno­rati e calpes­ta­ti.
Nelle prime riu­nioni sono già emerse molte delle crit­ic­ità dell’attuale ammin­is­trazione. Tra questi l’inerzia di fronte alla grav­ità del­la crisi eco­nom­i­ca del­la zona, l’uso del Comune come cosa pro­pria del­la mag­gio­ran­za anziché come isti­tuzione di tut­ti i cit­ta­di­ni, la poca trasparen­za, il peso delle lob­bies nelle deci­sioni politiche e ammin­is­tra­tive, la man­can­za di una visione sovra­co­mu­nale dei prob­le­mi (demoli­ta da deci­sioni scri­te­ri­ate delle ultime ammin­is­trazioni), la neces­sità di prog­et­ti com­ple­men­tari per la riqual­i­fi­cazione di Campiglia e Ven­tu­ri­na rifuggen­do da anacro­nis­tiche dico­tomie, la man­can­za di prog­et­ti per la val­oriz­zazione delle risorse di cui disponi­amo in cam­po agri­co­lo e tur­is­ti­co, il ruo­lo che può avere il pat­ri­mo­nio cul­tur­ale per la rigen­er­azione dell’ econo­mia, la fun­zione por­tante del­la pic­co­la impre­sa (tur­is­ti­ca, com­mer­ciale e arti­gianale), la lun­ga inerzia nel­la val­oriz­zazione del ter­mal­is­mo per il quale non bas­ta davvero cam­biare il nome a Ven­tu­ri­na. Sono sta­ti evi­den­ziati gli sprechi di denaro pub­bli­co (par­co del fit­ness a Cal­dana) e quel­li per inter­ven­ti mal­fat­ti (piaz­za­li del­la stazione di Campiglia e sis­temazione del­la ztl di Ven­tu­ri­na Terme). Sono sta­ti denun­ciati gli accor­di sot­to­scrit­ti che prevede­vano l’inizio del trasfer­i­men­to del­lo sta­bil­i­men­to Ital­ian Food nel­la zona indus­tri­ale di Cam­po alla Croce già a par­tire dal  2014, del tut­to dis­at­te­si. In gen­erale è sta­to ril­e­va­to lo sta­to di abban­dono e il degra­do di tan­ti luoghi e beni pub­bli­ci del nos­tro Comune. E tan­to altro anco­ra.
È solo l’avvio di un proces­so des­ti­na­to a durare per tut­to il 2018 nel cor­so del quale il grup­po di lavoro si pro­pone pri­ma di tut­to di allargare la parte­ci­pazione dei cit­ta­di­ni e di inter­a­gire con chi quo­tid­i­ana­mente subisce gli effet­ti del­la crisi e l’inefficienza del­la pub­bli­ca ammin­is­trazione. L’obiettivo è quel­lo di indi­vid­uare pro­poste e prog­et­ti pri­or­i­tari per risoll­e­vare il nos­tro ter­ri­to­rio e guardare avan­ti con più fidu­cia.
Per questo è sta­ta indet­ta un’altra assem­blea pub­bli­ca per il 26 luglio, alle ore 21, nel­la ztl di Ven­tu­ri­na Terme, alla quale sono invi­tati ad inter­venire cit­ta­di­ni e le asso­ci­azioni.

Lista civi­ca Comune dei cit­ta­di­ni

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