Ma il Comune non risponde nemmeno alle petizioni
PIOMBINO 20 marzo 2017 — Il 14 settembre 2016 molti commercianti depositarono in Comune una petizione firmata da 124 persone la cui finalità principale era quella di stimolare l’amministrazione comunale ad elaborare un progetto ben preciso volto a sponsorizzare la nostra città, le sue bellezze ed i suoi punti di forza, con la pianificazione di una vera e propria strategia di marketing.
Nella petizione si chiedeva altresì la realizzazione di un percorso cittadino panoramico per accedere al porto, con appositi segnali stradali ben visibili e raffiguranti i punti panoramici; si chiedeva inoltre la realizzazione di un ufficio di informazione turistica all’ingresso di Piombino, magari nelle vicinanze dell’area Mc Donald’s, aperto anche nei giorni festivi ed in quelli di grande affluenza di traffico.
Infine, si chiedeva che l’amministrazione predisponesse dei servizi navetta specifici per trasportare in città i turisti presenti nelle strutture ricettive delle coste balneari.
Lo scopo di tale mozione era evidentemente quello di invogliare i turisti presenti nelle grandi strutture ricettive (Park Albatros su tutte), nonché quelli di transito dal porto piombinese, a visitare la città.
La giunta comunale non ha mai risposta alla petizione. Per questo il consigliere Francesco Ferrari del gruppo consiliare Fratelli d’Italia — AN Piombino ha presentato la seguente interrogazione per sollecitare una risposta:
Piombino, 20.3.2017.
Al Sig. Sindaco
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
Agli Assessori competenti
Loro Sedi
INTERROGAZIONE
(Art. 34 del Regolamento delle attività del consiglio comunale)
Oggetto: petizione sottoscritta da 124 cittadini e protocollata il 14.9.2016
Premesso che
nell’estate scorsa molti commercianti aveva deciso di predisporre una petizione da presentare all’amministrazione comunale; la finalità principale era quella di stimolare l’amministrazione ad elaborare un progetto ben preciso volto a sponsorizzare la nostra città, le sue bellezze ed i suoi punti di forza, con la pianificazione di una vera e propria strategia di marketing.
Nella petizione si chiedeva altresì la realizzazione di un percorso cittadino panoramico per accedere al porto, con appositi segnali stradali ben visibili e raffiguranti i punti panoramici; si chiedeva inoltre la realizzazione di un ufficio di informazione turistica all’ingresso di Piombino, magari nelle vicinanze dell’area Mc Donald’s, aperto anche nei giorni festivi ed in quelli di grande affluenza di traffico.
Infine, si chiedeva che l’amministrazione predisponesse dei servizi navetta specifici per trasportare in città i turisti presenti nelle strutture ricettive delle coste balneari.
Lo scopo di tale mozione era evidentemente quello di invogliare i turisti presenti nelle grandi strutture ricettive (Park Albatros su tutte), nonché quelli di transito dal porto piombinese, a visitare la città.
Posto che
La petizione raccolse il sostegno di 124 firmatari e fu protocollata in Comune il 14 settembre 2016. Da allora non pare abbia sortito risposta alcuna, nonostante l’art. 21 dello Statuto comunale stabilisca che “all’istanza o petizione deve essere data risposta nel termine massimo di trenta giorni dalla data di ricevimento dell’istanza da parte del Comune. Ove questo non sia possibile, entro gli stessi termini deve essere data risposta con l’analitica indicazione dei motivi ostativi”.
Atteso altresì che
le molte idee contenute nella mozione possono effettivamente rappresentare un concreto strumento per aumentare il commercio della città grazie ai turisti.
Ciò premesso
si chiede all’amministrazione perché non abbia dato risposta alla petizione e se intende comunque farlo; si chiede altresì se, in vista della prossima stagione estiva, ritiene di mettere in atto le proposte avanzate.
Si chiede risposta scritta ed orale.
Francesco Ferrari
Consigliere Comunale
(Foto di Pino Bertelli)