Concordia: fine della campagna elettorale

· Inserito in Lettere, Vicenda Concordia
pervenuta in redazione

PIOMBINO 30 mag­gio 2014 — Appren­di­amo dal­la stam­pa e dalle tele­vi­sioni che la nave Cos­ta Con­cor­dia sarà smalti­ta nel por­to di Gen­o­va.
Risul­ta­to scon­ta­to: affer­mare che il relit­to non sarebbe mai giun­to nel nos­tro por­to, non sig­nifi­ca­va sem­plice­mente sper­are nel fal­li­men­to del prog­et­to, ma si trat­ta­va del­l’opin­ione di cit­ta­di­ni che ten­tano di avere un po’ di spir­i­to criti­co, sen­za far­si incantare da false promesse.
Ringrazi­amo il Gov­er­na­tore Enri­co Rossi, che per un anno ha cer­ca­to di con­vin­cere i cit­ta­di­ni in buona fede, a colpi di slo­gan elet­torali, assieme all’Am­min­is­trazione del nos­tro ter­ri­to­rio.
Ci dispi­ace quin­di per tut­ti col­oro che, in un momen­to di crisi come quel­lo che sti­amo attra­ver­san­do, han­no cre­du­to ai procla­mi, ripetu­ti spes­so anche in tv, da parte dei sin­da­cati, che con­tin­u­a­vano ad affer­mare, in piena cam­pagna elet­torale, che lo smal­ti­men­to del­la nave Con­cor­dia avrebbe prodot­to 3000 posti di lavoro (fal­sa promes­sa).
Che effet­to avrebbe potu­to avere la notizia, se fos­se sta­ta con­fer­ma­ta pri­ma del­la chiusura del­la cam­pagna elet­torale e non, come al soli­to, dopo il voto dei cit­ta­di­ni?

MOVIMENTO 5 STELLE PIOMBINO

 

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