Il consiglio comunale decide il sindaco non esegue
SAN VINCENZO 12 marzo 2018 — L’amministrazione Bandini non ha mai comunicato al Comune di Castagneto l’ordine del giorno approvato dal consiglio comunale, che dichiarava contrarietà all’apertura della Cava del Broccatello. Il problema vero per i sanvincenzini è che Bandini e la sua giunta, mentre dicono di essere contrari alla riapertura della cava, con atti amministrativi hanno rilasciato un secondo e ultimo parere, positivo.
Di quel parere positivo abbiamo chiesto il ritiro, in via di autotutela, Bandini però, invece di ritirarlo, ha visto bene di far emettere una rettifica che secondo lui avrebbe rimesso le cose a posto.
Probabilmente troppo fiduciosi abbiamo accettato di ritirare, momentaneamente, la mozione per valutare quella rettifica e le considerazioni non sono buone per chi teme il passaggio dei camion sotto casa propria.
Risulta strano che un funzionario esprima un parere di valore opposto al precedente e che invece non si ritiri in modo netto un parere contraddittorio con una linea politica condivisa da maggioranza e opposizione, come risulta vana una rettifica che arriva dopo il termine ultimo per presentare le osservazioni, come fa sorridere che sia non solo ammesso ma regolamentato con tanto di permesso, sul nostro territorio, il passaggio dei mezzi pesanti proprio da sindaco e giunta. Insomma, questa rettifica, sufficiente per Bandini, non agisce assolutamente sul permesso rilasciato che resta valido.
Naturalmente restiamo sconcertati che Castagneto Carducci, come ammesso dal sindaco stesso durante l’assemblea del 7 marzo e confermato da un nostro accesso agli atti di pochi giorni fa, venga a sapere dell’ordine del giorno del 2015 con tre anni di ritardo, quando ormai è troppo tardi per tutto, quando San Vincenzo ha già emesso due pareri favorevoli. Per quanto ci riguarda l’impegno che mette il sindaco a trovare scuse per non agire lo dovrebbe mettere seriamente per far valere il bene di San Vincenzo. Siamo preoccupati per le sorti del paese che non ha bisogno certo di altri camion sul proprio territorio e invitiamo i cittadini del quartiere Acquaviva ad informarsi meglio su quanto sta per accadere. Le informazioni ci sono, non si deve aver paura di contraddire chi governa, soprattutto quando non sta facendo il proprio dovere di amministratore.
Gli atti forti a difesa del paese sono mancati e ormai, probabilmente, è troppo tardi.
Gruppo Consiliare Assemblea Sanvincenzina