Conti in ordine al Comune di Piombino

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PIOMBINO 27 aprile 2018 — Il con­siglio comu­nale di Piom­bi­no si è aper­to questo mat­ti­na con l’ap­provazione di due delibere rel­a­tive ai bilan­ci delle soci­età parte­ci­pate  e al bilan­cio con­sun­ti­vo 2017, che con­sente una mis­urazione ex post dei risul­tati con­se­gui­ti. Ambedue le delibere sono state approvate  con i voti favorevoli del Par­ti­to Demo­c­ra­ti­co, con­trarie invece le altre forze politiche: Forza Italia per Fer­rari sin­da­co,  Ascol­ta Piom­bi­no, Un’Al­tra Piom­bi­no, Rifon­dazione Comu­nista e Movi­men­to 5 Stelle. Per la delib­era sulle parte­ci­pate si è espres­sa con­tro anche la lista “Sin­is­tra per Piom­bi­no”.
Su questo pun­to, l’asses­sore alle finanze Ilvio Cam­beri­ni ha pre­sen­ta­to i bilan­ci di tutte le aziende parte­ci­pate dal Comune, ad eccezione di Asiu  in liq­uidazione stra­or­di­nar­ia per­ché, viste le note vicende giudiziarie e per deci­sione del liq­uida­tore, la sua approvazione è sta­ta pro­ro­ga­ta al 30 giug­no.
La dis­cus­sione in con­siglio comu­nale si è con­cen­tra­ta preva­len­te­mente su questo pun­to e sul­la ques­tione lega­ta alla man­ca­ta mes­sa in liq­uidazione di ATM.
Per quan­to riguar­da la pro­ro­ga del bilan­cio di Asiu, Cam­beri­ni ha rispos­to alle critiche evi­den­zian­do che si trat­ta di un’opzione pre­vista dal­la legge, decisa comunque dal liq­uida­tore del­l’azien­da. Il bilan­cio Asiu ver­rà quin­di pre­sen­ta­to entro il 30 giug­no.
“Rispet­to alla volon­tà del comune di man­tenere in attiv­ità Atm – ha spie­ga­to Cam­beri­ni — la deci­sione è mat­u­ra­ta per due motivi essen­ziali: uno di natu­ra tec­ni­ca per­ché i pareri legali richi­esti sono per la mag­gior parte favorevoli a non pro­cedere con la liq­uidazione di Atm per non mod­i­fi­care l’as­ta in cor­so per il trasporto pub­bli­co locale, alla quale Atm parte­ci­pa con  i req­ui­si­ti nec­es­sari.  L’al­tra ragione è politi­co ammin­is­tra­ti­va. Con i nuovi due anni di ges­tione di trasporto pub­bli­co locale che la regione ha affida­to nuo­va­mente alle soci­età prece­den­ti, in atte­sa del­la definizione del­la gara per il TPL uni­co regionale, il fat­to di avere una vicepres­i­den­za di Tiemme (lega­ta da pat­ti paraso­ciali ATM Tiemme) per­me­tte di avere peso e voce in capi­to­lo sul­la ges­tione del trasporto pub­bli­co locale.”
Per quan­to riguar­da il bilan­cio con­sun­ti­vo, o ren­di­con­to di ges­tione, Cam­beri­ni ha evi­den­zi­a­to il risul­ta­to rag­giun­to nel­la ges­tione finanziaria, con il parere favorev­ole rice­vu­to dal col­le­gio dei revi­sori con­tabili, un avan­zo di ammin­is­trazione di oltre 460mila euro e un avan­zo di con­to cap­i­tale di oltre 77mila euro, il rag­giung­i­men­to del­l’e­qui­lib­rio di bilan­cio cor­rente e del bilan­cio degli inves­ti­men­ti.
“Tut­to questo per­me­tte al comune di Piom­bi­no il man­ten­i­men­to dei servizi sul ver­sante del­la spe­sa cor­rente men­tre su quel­lo strut­turale ciò sig­nifi­ca un impeg­no di oltre 10 mil­ioni di inves­ti­men­ti nel 2018” — ha spie­ga­to l’asses­sore.
In par­ti­co­lare l’am­min­is­trazione comu­nale è rius­ci­ta a garan­tire il man­ten­i­men­to dei servizi su scuo­la, sociale e san­ità nonos­tante gli oltre 2 mil­ioni e 300 mila euro di man­cati introiti per leg­gi statali.
Il man­ten­i­men­to di questi servizi è sta­to pos­si­bile gra­zie ad un atten­to lavoro di limatu­ra e ridefinizione di strut­ture e risorse.
Per il dirit­to allo stu­dio nel 2017 sono sta­ti spe­si com­p­lessi­va­mente oltre 200 mila euro, per i piani educa­tivi in età sco­lare, mater­ne ed enti pri­vati, pac­chet­to scuo­la. Per l’in­te­grazione dei canoni di locazione il Comune ha rice­vu­to 414.315 euro, che ha inte­gra­to con fon­di pro­pri per altri 165.600 euro.
Oltre a questi dati sono state inserite anche le risorse des­ti­nate all’e­sen­zione ISEE, con­trib­u­to acqua e Tari per una cifra totale che si aggi­ra tra i 200 e 250mila euro.
Cam­beri­ni ha rifer­i­to inoltre che il Comune di Piom­bi­no ha rag­giun­to anche per questo anno il rispet­to dei dieci para­metri obi­et­tivi fis­sati per i comu­ni al fine del­l’ac­cer­ta­men­to del­la con­dizione di ente strut­tural­mente defici­tario.
Aver cen­tra­to questi dieci obi­et­tivi per­me­tte al comune di Piom­bi­no di non essere con­sid­er­a­to tra gli enti strut­tural­mente defici­tari e di essere fra quel­li vir­tu­osi dal pun­to di vista del­la finan­za locale.

Uffi­cio stam­pa Comune di Piom­bi­no

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