Continua la sottovalutazione della realtà
PIOMBINO 15 novembre 2014 — Apprendo con piacere che il comune di Piombino caldeggia con forza l’istituzione di un Liceo ad indirizzo sportivo che prenderà il via il prossimo anno scolastico. Bene, non possiamo che complimentarci con la riuscita di questa scelta per un nuovo settore nella specializzazione intorno al tema dello sport che apre a nuovi indirizzi scientifici.
Al tempo stesso ricordiamo però che il nostro comprensorio da anni è impegnato, o meglio dovrebbe essere impegnato, intorno alla costruzione di una diversificazione produttiva che riconosca nelle realtà oggettive strade nuove per preparare i nostri giovani al domani sia nel campo delle professioni che per nuovi e più alti traguardi anche di carattere scientifico. Mi riferisco al forte incremento che ha avuto l’agricoltura di qualità, dal vino, all’olio, all’orticolo e all’agriturismo, tutti settori che dai primi degli anni ottanta ad oggi hanno fatto passi da giganti e che vedono tanti giovani riportare le loro attenzioni verso questi settori. Ed allora perché ancora l’agricoltura non considerata, questa colpevole sottovalutazione delle cose, che produce solo miopia. E’ proprio dalla metà degli anni ottanta che l’allora Associazione Intercomunale avanzò la proposta di andare a costituire in Val di Cornia un livello di scuola superiore per agricoltura, vi era già la disponibilità dell’agrario di Grosseto ad aprirsi ad una attiva collaborazione. Tanti anni sono passati, ed i Comuni hanno continuato a non vedere, l’agricoltura è cresciuta, tanti giovani lavorano e studiano nelle scuole lontane da qui, per migliorare le loro conoscenze nel settore e la nostra valle continua a non accorgersi di quello che cresce intorno e dentro di lei. Peccato, anche questa è importante occasione persa.
Walter Gasperini