Coronavirus: un albergo Covid-19 a Casalappi
CAMPIGLIA MARITTIMA 11 maggio 2020 — È stata approvata dal Direttore Generale dell’AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST (AUSL), Maria Letizia Casani, una convenzione per “l’utilizzo temporaneo ed urgente della Struttura Ricettiva “La Cuccumella” a Campiglia Marittima per ospitare soggetti in isolamento o in quarantena o dimessi dall’ospedale impossibilitati a rientrare al proprio domicilio (Albergo Sanitario)”.
La struttura, dotata di 8 camere idonee con bagno, situata a Campiglia Marittima Strada Comunale di Casalappi, potrà alloggiare soggetti in isolamento od in quarantena impossibilitati a rientrare al proprio domicilio oppure per le altre necessità di isolamento, come previsto dall’Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 15 del 18 marzo 2020, anche per pazienti positivi asintomatici o paucisintomatici, senza necessità di ricovero, appena positivizzati a tampone o dimessi dall’ospedale in condizioni stabili ma ancora positivi, nonché ai pazienti in assenza di tampone nei quali è stata indicata la necessità di un periodo di quarantena.
Sono interamente a carico dell’Azienda USL le seguenti prestazioni:
- sanificazione iniziale delle camere da utilizzare;
- pulizia o sanificazione giornaliera delle camere con fornitura sacchetti e ritiro dei rifiuti urbani;
- fornitura della biancheria (lenzuola, coperte e asciugamani);
- fornitura del Kit di cortesia (carta igienica, bagno schiuma, shampoo);
- ricambio del Kit cortesia;
- ricambio degli asciugamani (ogni 2 giorni) e ricambio lenzuola e federe (ogni 7 giorni);
- giornata alimentare (colazione, pranzo e cena) per ogni persona ospitata;
- pulizia, sanificazione e disinfestazione a fine quarantena per ogni singola camera.
L’ impresa che gestisce la struttura si obbliga a garantire l’agibilità dei miniappartamenti, il servizio di manutenzione e di piccola riparazione delle stanze, di reception/vigilanza h 24, 7 giorni su 7 e di reperibilità telefonica 24/24 ore, nonché a permettere l’accesso a personale sanitario della AUSL impedendo invece l’accesso alla struttura da parte di soggetti non specificatamente autorizzati dalla AUSL, consentendo il passaggio dei soli fornitori di prestazioni essenziali ed indifferibili.
La struttura/impresa si impegna inoltre a garantire che eventuali utilizzi di parti e servizi comuni, nell’assoluto rispetto di norme e regole igienico sanitarie che assicurino la condizione di isolamento richiesta, dovranno essere preventivamente concordati con la AUSL. L’ impresa, oltre a concedere in uso i locali, garantisce l’erogazione delle prestazioni, assicurando per il personale preposto il rispetto del CCNL di riferimento e degli accordi integrativi regionali, in relazione agli standard di settore (tale adempimento si intende anche per il personale dipendente da un soggetto terzo cui siano affidati, in tutto o parte, l’esecuzione dei servizi della struttura). La struttura potrà offrire altri servizi opzionali su richiesta e ad esclusivo carico dell’utente (es. lavaggio biancheria personale).
La AUSL si impegna ad acquisire la totalità delle camere disponibili nella struttura riconoscendo per ogni miniappartamento messo a disposizione (vuoto o pieno) l’importo indicato nell’ordinanza regionale:
la tariffa per la messa a disposizione delle camere e per le prestazioni a favore delle persone ospitate per singola camera è pari a 30,90 euro al giorno per un costo presunto stimato su 30 giorni, pari ad 8.157,60 euro IVA inclusa.