Correggere l’avviso sbagliato su Poggio all’Agnello
PIOMBINO 22 gennaio 2017 — Sotto può essere letta l’interrogazione presentata dal gruppo consiliare di Rifondazione Comunista che verrà discussa al prossimo consiglio comunale di Piombino, riguardante la pubblicazione sul BURT dell’avviso dove viene citata la delibera 153/2016 MAI approvata in consiglio comunale. Difatti la maggioranza è riuscita solo al secondo tentativo a far approvare la delibera sulla variante urbanistica di Poggio all’Agnello, appunto la 155/2016 con un emendamento sostanziale. Riportiamo uno stralcio del comunicato di PRC del 19 dicembre 2016: “[…] Gia più di un anno fa dicemmo che era una variante ad aziendam, concepita ad uso e consumo della società Immobiliare Milanese proprietaria della struttura. Rispetto al consiglio di lunedì scorso [12 dicembre 2016] la maggioranza, venerdì [16 dicembre 2016] ha portato un emendamento con cui ha eliminato la costruzione della strada da Poggio all’Agnello alla Principessa dallo scorporo degli oneri di urbanizzazione dovuti dall’Immobiliare Milanese. Quindi 1.400.000 euro verranno risparmiati dall’amministrazione che potrà impiegarli in opere per il Quartiere Populonia. Precisiamo subito che è dovere delle opposizioni far cadere il numero legale allo scopo di evidenziare l’incapacità della maggioranza di governare e tale dovere è tanto più stringente quando è chiaro che il provvedimento è gravemente sbagliato. In questo caso poi quella mossa, insieme a tutta la discussione critica condotta dalle opposizioni sugli errori della variante, a partire proprio dai costi della strada, è servita a costringere l’amministrazione a fare quell’emendamento e a riportare così 1.400.000 euro a disposizione della comunità invece che del privato. E non è poco”.
INTERROGAZIONE
con risposta scritta ed orale al prossimo Consiglio Comunale
Premesso:
che nel Consiglio Comunale del 16 dicembre 2016 è stata approvata la delibera n.155/2016 di adozione della variante urbanistica ai vigenti Piano Strutturale d’Area e Regolamento Urbanistico per il complesso ricettivo di Poggio all’Agnello;
che nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana n.3 del 18.01.17 è stato pubblicato l’avviso che avrebbe dovuto rendere nota la deliberazione e comunicare i termini per presentare le osservazioni allo strumento urbanistico in discussione;
che nel suddetto avviso si fa però menzione della delibera n.153 del 12.12.16, mai approvata;
che la differenza, oltre che formale appare di essenziale contenuto sostanziale, infatti la delibera 155 del 16.12.16 è stata emendata rispetto a quella originaria presentata al consiglio comunale del 12.12.16, essendo stata eliminata la previsione relativa al parziale scomputo degli oneri del contributo straordinario, pari a 1 milione e 480 mila euro, per la realizzazione della nuova viabilità di accesso al complesso edilizio, ciò significando che tale somma, in seguito alla nuova delibera, troverà nuova destinazione;
che al 21 gennaio, peraltro, sull’Albo Pretorio del Comune di Piombino si può rinvenire la delibera n.155 del 16.12.16 e invece sulla pagina dedicata alla variante sul sito del Comune si trova ancora la delibera n.153 del 12.12.16, mai approvata;
atteso
che chi volesse presentare osservazioni sarebbe tenuto, secondo l’avviso pubblicato sul BURT, ad esprimersi sulla delibera n.153, mai approvata e sostanzialmente diversa da quella approvata al consiglio successivo;
Si chiede
Di conoscere il motivo della diversa indicazione nell’avviso pubblicato sul BURT rispetto alla delibera effettivamente approvata.
Quali siano le conseguenze tecnico giuridiche di tale errore e quali rimedi ha intenzione di attuare l’amministrazione.
Fabrizio Callaioli
Rifondazione Comunista Circolo di Piombino
PIOMBINO 24 febbraio 2017 - Richiesta nuovamente la pubblicazione dell’avviso di adozione della Variante urbanistica al Piano strutturale d’area e al Regolamento urbanistico per il complesso ricettivo di Poggio all’Agnello, già pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana del 18 gennaio scorso.
Per un errore nel precedente avviso si faceva riferimento alla deliberazione del consiglio comunale presentata inizialmente il 12 dicembre e non approvata per l’abbandono dell’aula da parte delle minoranze e per mancanza di numero legale. Una delibera diversa nei contenuti rispetto a quella effettivamente approvata poi alcuni giorni dopo, il 16 dicembre 2016, che recepiva un emendamento approvato dal consiglio comunale, di importanza sostanziale.
Adesso l’avviso sarà pertanto di nuovo in pubblicazione dal prossimo 1° febbraio e vi rimarrà per trenta giorni, cioè fino al 3 marzo, il periodo di tempo previsto per presentare le osservazioni. Queste ultime dovranno essere indirizzate al Settore programmazione territoriale ed economica del Comune di Piombino. L’avviso sarà pubblicato nuovamente fino al 3 marzo anche sul sito del Comune (www.comune.piombino.li.it), dove è possibile scaricare gli allegati relativi alla Variante, e all’albo pretorio del Comune.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI PIOMBINO