Cosa abbiamo fatto e cosa faremo a Campiglia
CAMPIGLIA MARITTIMA 25 dicembre 2019 — Incontro di fine anno con la stampa per la sindaca Alberta Ticciati e la sua giunta. In carica dal 27 maggio scorso, è l’occasione per fare il punto sui primi mesi di governo locale e presentare i programmi per il prossimo anno, tenendo presente lo spirito con il quale Ticciati si è candidata ed ha avuto la fiducia dei cittadini. Riprende le parole con cui ha aperto il programma elettorale con confermando che descrive anche il passo con cui è cominciato questo percorso: “La mia candidatura nasce spinta dalla consapevolezza che la politica si è allontanata dai cittadini e non ha più, in molti casi, dato risposte credibili ed efficaci ai bisogni delle persone. Noi però abbiamo bisogno della politica, oggi più che mai, di quello strumento che è in grado di intervenire sulla qualità della vita di ciascuno di noi. Da qui nasce il nostro progetto. Aperto, inclusivo, capace di fare autocritica e di rilanciare i punti di forza, un progetto che riparte da sinistra, dai più deboli, da chi è in difficoltà, che riparte dalla persona e dalle relazioni umane, con l’obiettivo di ricostruire un rapporto di stima e fiducia oggi interrotto. Il Comune che immagino è un Comune che riparte da qui, dalle persone, autorevole, umano e vicino ai cittadini, aperto e accogliente, coeso, che investa in scuola e cultura quali pilastri per la costruzione di tutto il resto, che non dimentichi le frazioni e che coltivi il rapporto con i suoi cittadini. Un Comune che non rinunci alla sovracomunalità ma che con coraggio e consapevolezza riparta dagli errori e dai ritardi e la rilanci. Un Comune che riporti in alto il nome della Politica, che costruisca argini resistenti contro la violenza, l’aggressività, l’arroganza, anche verbale, ormai all’ordine del giorno, che torni a formare ed informare. Io mi candido perchénonostante tutte le ‘sorprese’ che la vita mi ha riservato io mi fido ancora delle persone e credo che noi tutti possiamo essere molto meglio di quanto facciamo vedere. Allora sì cambiamo! Cambiamo avendo il coraggio di resistere alle derive, di non rincorrere i mal di pancia, ma di placarli, di non alimentare la paura e la diffidenza ma di restituire serenità e rassicurazione, di non cedere all’intolleranza, ma invitare alla conoscenza. Cambiamo! Non le persone, ma insieme a loro, il futuro che abbiamo davanti a noi.
I temi salienti dell’azione politico amministrativa si ripercorrono a partire da un tema che interessa tutto il territorio, RIMateria, con l’estrema attualità del lavoro che si sta conducendo in generale su tutte le partecipate in particolare con Asiu e RIMateria, “provando – afferma Ticciati — a mantenere un approccio lucido, razionale, lungimirante volto al futuro, dove la politica recupera la sua funzione di guida e strumento di gestione delle criticità, anziché rifuggirle”.
PARCHI VAL DI CORNIA
“Siamo usciti dagli scorsi consigli comunali votando una modifica dello statuto dove sostanzialmente di passa da 3 a 5 membri per il Consiglio d’amministrazione – spiega la sindaca — con l’opportunità così di unire professionalità, profili ed esperienze di alto livello a conoscenza del territorio e dei suoi bisogni”. “La Parchi – prosegue – è una società strategica per la sua attività di messa a sistema delle enormi ricchezze e del variegato patrimonio dei Comuni della Val di Cornia, uno strumento con ancora potenzialità da esprimere per lo sviluppo culturale e turistico”.
S.E.Fi.
Per la società interamente partecipata dal comune di campiglia M.ma, la S.E.Fi. Srl, è stato rinnovato il cda che si è messo subito al lavoro rinnovando il logo ed il sito internet della società e adoperandosi immediatamente per l’organizzazione della nuova fiera mostra economica di maggio. “La novità – dice Ticciati — è che la società avrà una nuova funzione e un nuovo compito oltre a quelli già noti”. Infatti, oltre a farmacia, gestione del Palazzo dei racconti e del centro civico Mannelli, gestione degli spazi fieristici, si aggiunge la promozione e valorizzazione del territorio attraverso il confronto e la collaborazione con le aziende del territorio, le realtà associative e il mondo commerciale e produttivo del territorio.
URBANISTICA
Già all’indomani dell’insediamento l’Amministrazione comunale di Campiglia ha iniziato a lavorare per portare in adozione il Piano strutturale intercomunale Piombino-Campiglia, strumento strategico per attualizzare il disegno di paese e la visione di società, consentendo e favorendo lo sviluppo e gli investimenti. “Un percorso non semplice – approfondisce la sindaca — visto che Piombino ha cominciato a discuterne con noi soltanto a ottobre 2019 senza, ad oggi, dare ancora segni tangibili, se non a parole, delle intenzioni e delle tempistiche previste”. “Nelle nostre intenzioni e volontà – annuncia Ticciati – c’è quella di partire a lavorare al Piano Operativo (strumenti di pianificazione che nella nuova normativa ha sostituito il Regolamento Urbanistico), uno strumento utile a ridurre e semplificare le procedure amministrative, con l’obiettivo di dare risposte chiare in tempi certi, favorire gli investimenti, nonché ridisegnare l’articolazione del nostro Comune, compreso il parco termale e il suo collegamento con il resto del territorio”. “Restiamo in attesa di capire dove e come il Comune di Piombino proporrà di intervenire sul Piano strutturale per valutare la sostenibilità di quelle stesse modifiche sulla base di un impianto unitario strategico complessivo”.
TURISMO E TERME
Due leve economiche con ancora molto potenziale da sviluppare sulle quali si punta anche collaborando con il mondo associativo, provando a coinvolgere le associazioni di categorie e le strutture turistico ricettive. Il principale strumento utilizzato, disegnato dalla nuova legge regionale, è quello dell’Ambito turistico, un mezzo importante per fare rete e comunicare, pubblicizzare, veicolare l’ampia gamma di offerta che questo territorio largo, con i suoi 15 comuni, può offrire. “Abbiamo avviato un serio impegno per lo sviluppo di un turismo Outdoor che riesca a portare nei nostri luoghi una nuova fetta di mercato – spiega la sindaca — vogliamo investire e ampliare l’offerta termale, sanitario e benessere, del nostro Comune mantenendo l’iscrizione all’Ancot come parte della rete dei Comuni termali italiani e stiamo lavorando alla partecipazione della fiera internazionale del termalismo a Parigi, proprio per promuovere e inserire le nostre realtà in un circuito virtuoso potenzialmente utile al nostro sviluppo”.
TESSUTO ECONOMICO E PRODUTTIVO
“Abbiamo fin da subito provato ad affrontare le criticità, senza volersi tirare indietro, o rimandare a dopo la presa in carico dei problemi. Lo abbiamo dimostrato con questione della ztl di Venturina, attuando un ampio percorso partecipato con commercianti, associazioni di categoria, cittadini che ha portato alla nuova viabilità che oggi conosciamo”. “Nonostante ci siano state e ci siano tutt’ora critiche rispetto a questo nuovo assetto dell’area centro – spiega Alberta Ticciati — noi vogliamo proseguire su questa idea di paese dove ci possano essere spazi dedicati alla socializzazione, allo shopping e all’incontro, provando a mettere in piedi progetti di supporto al commercio in un momento di crisi, per loro molto dura”. Da questo punto di vista uscirà a gennaio un bando per i contributi e gli sgravi fiscali per le aziende ed è in corso il lavoro per un progetto di supporto e miglioramento dell’offerta commerciale che sarà condiviso e sottoposto all’attenzione della Regione Toscana, alla quale si richiederà un supporto economico. Inoltre, per gravare meno su imprese e famiglie, già da qualche mese il comune sta lavorando ad un nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, più puntuale, più controllato, che dovrebbe partire alla fine del 2020 e che, dalle stime fatte, consentirà di abbattere la Tari, tariffa sui rifiuti, in maniera significativa.
In materia di agricoltura è stata proposta l’istituzione di un tavolo di concertazione permanente con le associazioni di categoria per avere costantemente l’aggiornamento sulle criticità e sui problemi e se necessario per poter tempestivamente intervenire. Avviato anche il lavoro con il Distretto Toscana Sud provando a fare rete tra istituzioni e aziende e fornire maggiori prospettive per i produttori, non soltanto per potenziali finanziamenti economici, ma anche per l’adozione di un nuovo approccio ed un nuovo modo di produrre e stare sul mercato.
“Stiamo dando il nostro contributo – afferma la sindaca — per facilitare l’insediamento della nuova partnership Barilla-Petti che rappresenterebbe certamente un valore aggiunto al nostro territorio in termini di qualità, di riconoscibilità e non da meno nuovi preziosi posti di lavoro”.
FUNZIONAMENTO DELLA MACCHINA COMUNALE
Sul tema dell’organizzazione la sindaca spiega: “Sappiamo che l’efficacia dell’azione Amministrativa passa, in buona parte, da una macchina comunale che funziona. Gli ultimi anni sono stati penalizzati dal blocco del turnover e da un numero di personale sottodimensionato rispetto alle necessità. Appena insediati abbiamo avviato il processo necessario di riorganizzazione volto ad ottenere una maggior accessibilità ai servizi, una maggiore flessibilità ed uno snellimento delle procedure amministrative. Abbiamo già, tra i concorsi conclusi e quelli attualmente in corso, previsto 9 nuove persone in organico, così come prevederemo altrettanti nuovi ingressi nel 2020 quando ci saranno diversi pensionamenti”.
LE FRAZIONI
Confermato l’impegno a partire dalle frazioni. Per Cafaggio è stato attivato un dialogo con Anas sulla 398 per la gestione della velocità, i pini pericolosi, la necessità di completamento di marciapiedi e illuminazione, la manutenzione del manto stradale, e ad inizio anno ci sarà un sopralluogo congiunto per poter programmare gli interventi e le rispettive competenze. In atto anche il lavoro per riattivare e far vivere il centro giovani intitolato a Peppino Impastato, quale punto di riferimento della socialità dell’abitato. Per la frazione di Lumiere, dove si sono evidenziati problemi ambientali per la vicinanza della cava, l’amministrazione comunale è all’opera per minimizzare il disagio dell’abitato, controllando con più attenzione e solerzia e programmando un percorso di diversificazione economica almeno parziale di quelle attività.
CULTURA E SPETTACOLO
“Stiamo puntando molto sulla cultura e sullo spettacolo, per questo abbiamo avviato una interessantissima stagione di prosa e teatro ragazzi con Fondazione Toscana Spettacolo, integrata con il ricco calendario del Teatro dell’Aglio che ha la gestione del teatro Concordi” Afferma la sindaca e sottolinea: “Grande novità è l’utilizzo del teatro a titolo gratuito da parte delle associazioni teatrali dilettantistiche presenti nel Comune e dei soggetti che vogliano con la loro arte farlo vivere ed apprezzare ad un pubblico sempre più vasto”.
Prosegue la collaborazione con l’Accademia delle belle arti di Firenze con un progetto che è al vaglio in questo periodo e sono già partiti i lavori per la nuova stagione di Apritiborgo e la progettazione dei Concerti della Pieve. Di rilievo il progetto di ripulitura e valorizzazione dei forni fusori etruschi di Fucinaia.
LA CASA DELLA SALUTE
Prosegue il lavoro sulla casa della salute avviato nello scorso mandato. Il progetto sanitario dovrebbe essere in fase di conclusione. “Siamo impegnati a monitorare e a breve avvieremo un confronto largo – assicura Ticciati — per condividere con l’azienda e i medici di famiglia i contenuti del nuovo punto di riferimento sociale e sanitario che, cosa non secondaria, recupera un immobile di fatto inutilizzato” “Si sta avviando anche un confronto – aggiunge la sindaca — con Sviluppo Toscana rispetto all’utilizzo da parte dell’Ente pubblico dello stabile principale ex Bic con finalità in parte pubbliche in parte private”.
ISTRUZIONE
“I servizi scolastici sono da sempre un’eccellenza. Vogliamo provare ad andare verso ai nuovi bisogni e alle esigenze delle famiglie – dice Ticciati — Per questo ci stiamo interrogando su una nuova offerta per i servizi estivi ed anche una maggiore diversificazione a partire dalle scuole dell’infanzia”.
MANUTENZIONE E CURA
“Stiamo provando a riorganizzare la nostra attività di manutenzione del territorio, non senza difficoltà, considerato l’esiguo numero di forze impegnate in questi lavori”. Ciò si traduce in una maggior attenzione al taglio del verde, alla manutenzione degli edifici pubblici e quindi una migliore immagine di efficienza e qualità. In programma per la prossima primavera 500.000 € circa in asfaltature, rifacimento di marciapiedi, sistemazione di pubblica illuminazione.
In atto è un incremento di video sorveglianza e di controllo di tutto il territorio comunale attraverso oltre 20 telecamere e un controllo più puntuale del territorio in collaborazione con la prefettura e tutte le forze dell’ordine. Dal 2020 sarà programmato un calendario di formazione e sensibilizzazione sui temi dell’emergenza e delle allerte diramate dalla protezione civile.
OPERE PUBBLICHE
Tra le più attese la Sala della Musica. Il Comune sta aspettando il parere dei Vigili del fuoco ultimo passo per poter procede con le gare e poi con gli affidamenti ed i lavori. I tempi si sono allungati a causa dei numerosi pareri che si è reso necessario richiedere data la vicinanza del fosso Corniaccia ed essendo, quella di via della Corniaccia, una zona ad elevato rischio idraulico.
Parco di Tufaia. Ad oggi l’intervento necessita soltanto di alcuni completamenti di dettaglio che saranno eseguiti nei primi mesi del prossimo anno.
Palestre scolastiche. Sono in fase di conclusione i lavori programmati.
Intervento di messa in sicurezza sul Corniaccia. Impegnate le risorse da parte della Regione Toscana.
Ufficio stampa Comune di Campiglia