CAMPIGLIA 5 agos­to 2014 — Vec­chi e nuovi prob­le­mi affol­lano l’orizzonte di una soci­età sem­pre più com­p­lessa e spes­so frag­ile, come fare per andare incon­tro a chi ha bisog­no ed evitare il pre­cip­itare del­la situ­azione? Diamo uno sguar­do al set­tore sociale di Campiglia Marit­ti­ma per capire come il Comune sta affrontan­do i mag­giori temi legati alla crisi, alla man­can­za di lavoro, a prob­le­mi di red­di­to o di per­sone e nuclei famil­iari con par­ti­co­lari carat­ter­is­tiche.
E’ l’assessore alle politiche sociali Alber­ta Tic­ciati a spie­gare le scelte del comune in questo cam­po: “Il Comune di Campiglia M.ma sep­pur in grande dif­fi­coltà nel tenere i con­ti in rego­la vista la totale man­can­za di stanzi­a­men­ti da parte del­lo Sta­to anche in mate­ria sociale e di servizi alla per­sona, non rin­un­cia all’as­sis­ten­za dei pro­pri cit­ta­di­ni. Uno sfor­zo vero, che com­por­ta il sac­ri­fi­cio di altri capi­toli di spe­sa, e che noi abbi­amo scel­to di fare con con­sapev­olez­za – affer­ma Tic­ciati — Le nuove forme di povertà e l’ag­gravio delle situ­azioni esisten­ti, causate dal­la pro­fon­da crisi che ormai da anni investe anche la nos­tra comu­nità, han­no por­ta­to al peg­gio­ra­men­to delle con­dizioni di vita di decine di famiglie che risiedono nel nos­tro Comune. L’Am­min­is­trazione anche quest’anno mette a dis­po­sizione risorse ed aiu­ti, in col­lab­o­razione con Asl e Regione Toscana per dare una mano a chi è in dif­fi­coltà. Questo non solo non è né scon­ta­to, né dovu­to dal pun­to di vista nor­ma­ti­vo, ma diven­ta sem­pre più dif­fi­coltoso da gestire per l’Am­min­is­trazione che ogni anno sceglie di sop­perire, non sen­za con­seguen­ze, alla man­can­za di risorse che dovreb­bero arrivare da altri liv­el­li isti­tuzion­ali, con l’o­bi­et­ti­vo di impedire che i tagli defin­i­ti per legge sul set­tore sociale gravi­no sui cit­ta­di­ni”.
Utile un excur­sus tra i vari stru­men­ti mes­si in cam­po dal Comune:
Esen­zione tick­et san­i­tari: in qual­si­asi peri­o­do del­l’an­no, ma per ogni anno in cor­so va fat­to dal 1 gen­naio al 30 giug­no, è pos­si­bile fare richi­es­ta di esen­zione dei tick­et san­i­tari.
Con­trib­u­to per nucleo famil­iare con almeno tre figli: la richi­es­ta può essere pre­sen­ta­ta entro il 30 giug­no per il pri­mo semes­tre o entro il 30 dicem­bre per l’intera annu­al­ità (al con­trib­u­to han­no dirit­to i res­i­den­ti nel comune, con cit­tad­i­nan­za comu­ni­taria o extra comu­ni­taria in pos­ses­so di car­ta di sog­giorno, e che abbiano Isee infe­ri­ore a 25.384 euro).
Le madri non lavo­ra­tri­ci han­no dirit­to a un asseg­no di mater­nità, la richi­es­ta può essere pre­sen­ta­ta anche in questo caso da tut­ti i res­i­den­ti nel comune, entro 6 mesi dal­la nasci­ta del figlio (anche in questo caso è pre­vista una soglia Isee 35.256 euro).
Case popo­lari: dal 25 agos­to al 23 otto­bre 2014 è aper­ta la parte­ci­pazione al ban­do per la for­mazione del­la grad­u­a­to­ria per l’assegnazione delle case popo­lari. Sul sito web del comune è a dis­po­sizione il ban­do. Infor­mazioni anche all’ufficio sicurez­za sociale.
Ban­do mobil­ità inter­na case popo­lari: la richi­es­ta può essere pre­sen­ta­ta in qual­si­asi peri­o­do del­l’an­no all’ufficio sicurez­za sociale del comune, e sarà sod­dis­fat­ta a sec­on­da delle disponi­bil­ità di allog­gi.
Con­tribu­ti affit­ti: ogni anno a pri­mav­era viene pub­bli­ca­to il ban­do per l’assegnazione del con­trib­u­to comu­nale ad inte­grazione del­l’af­fit­to, il ban­do viene pub­bli­ca­to sul sito web del comune;
Con­tribu­ti legge regionale 45/2013. Sono pre­visti con­tribu­ti region­ali per i nuovi nati, figli a cari­co con hand­i­cap, famiglie numerose, da pre­sentare in qual­si­asi momen­to del­l’an­no pre­vio appun­ta­men­to da fis­sare all’Urp del comune, dove ven­gono anche date le infor­mazioni nec­es­sarie. (0565.839309).
Abbat­ti­men­to bar­riere architet­toniche: la pre­sen­tazione delle istanze per l’ottenimento di con­tribu­ti region­ali per l’abbattimento di bar­riere architet­toniche può essere pre­sen­ta­to in qual­si­asi peri­o­do del­l’an­no all’ufficio sicurez­za sociale del comune che for­nisce anche le nec­es­sarie infor­mazioni.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA