Costituito il Comitato Gestionale dell’ ACT
PIOMBINO 22 maggio 2015 — Dopo la costituzione del Comitato Guida e la nomina del presidente di ACT nella persona di Massimo Giuliani, sindaco di Piombino, è la volta della costituzione del Comitato gestionale di ACT e della nomina del suo coordinatore, il segretario generale del Comune di Piombino, la Dott.ssa Maria Luisa Massai.
Cosa debba fare questo nuovo organismo in ACT è ben descritto nel Protocollo d’intesa approvato dai Consigli comunali dei Comuni associati e ratificato con la firma dei relativi tre sindaci.
Esso deve presidiare i cambiamenti organizzativi che l’adozione del modello dell’Organizzazione Territoriale (O.T.) comporterà. Sarà infatti introdotta la tecnica delle reti professionali o “comunità di pratica” per ottimizzare e omogeneizzare i servizi per i cittadini e le imprese e ciò comporterà una maggiore cooperazione tra uffici che svolgono lo stesso lavoro in comuni diversi. Sarà introdotto il lavoro per progetti per attivare i miglioramenti necessari e sviluppare innovazione con altri attori del territorio e ciò richiederàun modo nuovo di lavoro tra enti di natura diversi.
Saranno valutate le tecnologie in uso e il rapporto esistente tra utenti e fornitori per ottimizzare i costi e rendere omogenei i processi operativi.
“Molte di queste competenze e di attenzioni, i funzionari e i tecnici dei Comuni associati li hanno di già” dice Di Gregorio, che si è messo subito al lavoro, “quello che dobbiamo fare con il loro aiuto è ragionare come se fossimo una comunità che, rispettando la distintività delle diverse strutture che si associano o si alleano, mettono in comune le migliori esperienze e fanno fronte insieme alle maggiori difficoltà’ ”
I segretari che fanno parte del Comitato gestionale sono peraltro tutti veterani della pubblica amministrazione locale e hanno subito sposato il nuovo modello che a loro stesso dire farà certamente risparmiare a tutti fatica e risorse. Alcuni di loro sono o potranno essere infatti “a scavalco” , cioè in carico a più Comuni e avere sistemi omogenei in Comuni diversi non può che agevolare la loro gestione, oltre a non determinare differenze di servizi per cittadini che risiedono in Comuni contigui.
La Segreteria ACT