Costo servizio rifiuti diminuito e tariffe ribassate
CAMPIGLIA 14 marzo 2018 — Nella mattinata di martedì 13 marzo la sindaca Rossana Soffritti e l’assessora alle finanze Viola Ferroni hanno incontrato le organizzazioni sindacali e le associazioni di categoria per illustrare loro le tariffe rifiuti per il 2018.
“Nell’incontro, che è solo l’ultimo di una serie di appuntamenti promossi dal Comune e rivolto alle categorie sociali e produttive – spiegano Soffritti e Ferroni — sono stati condivisi i frutti del lavoro sulla Tari; un percorso che ha impegnato per mesi la struttura, il gestore e l’Autorità d’ambito, portando una riduzione della tariffa per le utenze non domestiche, riequilibrando così la situazione verso chi più di altri era stato colpito dalle modifiche occorse negli ultimi anni alla modalità di costruzione della tariffa, senza gravare sulle utenze domestiche, che registrano un aumento di massimo 9 euro circa sulla bolletta di una famiglia di quattro persone e continuano così ad essere le più basse della zona”.
“Da smentire anche le accuse di chi denuncia aumenti relativi al costo dello smaltimento dei rifiuti – affermano — grazie alla comparazione del corrispettivo di ambito che per il territorio di Ato Sud diminuisce complessivamente di circa 5 milioni ed alla valutazione dei costi standard elaborati dal Ministero su base nazionale, rispetto ai quali le tariffe del Comune sono di circa il 9% più basse.
Fattore determinante per ribassare le tariffe è stato poi il recupero dell’evasione (peraltro non semplice da un punto di vista tecnico, essendo i database catastali e fiscali calibrati su parametri diversi) che ha incrementato la banca dati utenze diminuendo la quota Tari pro capite”.
“I meccanismi di elusione per la tariffa — precisano sindaca e assessora — sono purtroppo molto frequenti, anche in buona fede. Gli accertamenti sono retroattivi e verranno recuperate anche le annualità precedenti in cui c’è stato un parziale o totale mancato gettito da parte delle utenze individuate. Il riemerso andrà a creare un fondo destinato alla decurtazione della tariffa per gli anni a venire, a beneficio di tutte le utenze”.
“Le politiche aziendali, l’utilizzo della discarica a servizio degli urbani e una copertura dei costi strutturata in modo diverso hanno consentito, durante gli anni passati coincidenti con la gestione Asiu, di attuare politiche diverse, oggi non replicabili. A chi ci accusa di aver gestito con negligenza la questione rifiuti rispondiamo puntualmente nel merito – chiudono sindaca e assessora — e con dati oggettivi; non accettiamo che la discussione prescinda da essi per fornire artificiose ricostruzioni della realtà a servizio di fin troppo semplici strumentalizzazioni politiche”.
Ufficio stampa Comune di Campiglia