Dal sindaco Giuliani fiducia ribadita a Aferpi

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PIOMBINO 12 set­tem­bre 2015 - “Rispet­to alle dimis­sioni dell’ingegner Zam­bon, mi auguro che ques­ta rap­p­re­sen­ti solo una momen­tanea prob­lem­at­i­ca di natu­ra diri­gen­ziale e ne aus­pi­co una pos­i­ti­va e veloce risoluzione. Desidero poi ras­si­cu­rare la cit­tad­i­nan­za sul man­ten­i­men­to di uno stret­to e con­tin­uo rap­por­to con la diri­gen­za e la pro­pri­età Afer­pi”.
Ques­ta la posizione espres­sa dal sin­da­co Mas­si­mo Giu­liani in mer­i­to alla vicen­da delle recen­ti dimis­sioni del diret­tore di Afer­pi, Adri­ano Zam­bon.
“Quel­lo che ci auguri­amo pri­ma di tut­to ‑ha pros­e­gui­to il pri­mo cit­tadi­no — è che nul­la inter­ferisca con i pro­gram­mi che azien­da, isti­tuzioni e sin­da­cati han­no già con­corda­to. É nec­es­sario che nel più breve tem­po pos­si­bile si con­cretizzi l’enorme lavoro di prog­et­tazione che in prim­is l’azienda e poi le isti­tuzioni e tut­ti gli altri pro­tag­o­nisti han­no fat­to in questi mesi”.
“Rite­ni­amo che questo obi­et­ti­vo pos­sa essere rag­giun­to anz­i­tut­to — ha sot­to­lin­eato Giu­liani — con la scelta e il suc­ces­si­vo ordine del forno elet­tri­co, iden­ti­f­i­can­done prove­nien­za e peri­o­do di arri­vo. É essen­ziale per­venire anche all’attuazione del piano delle demolizioni, con l’avvio delle boni­fiche e la con­seg­na a tutte le isti­tuzioni dei prog­et­ti defin­i­tivi di imple­men­tazione pri­ma del­la parte siderur­gi­ca e poi delle altre linee di svilup­po del grup­po Cevi­tal”.
“Quest’ultima fase — ha sot­to­lin­eato il sin­da­co — si tradur­rebbe in una mag­giore veloc­ità nel rilas­cio da parte delle autorità pre­poste delle nec­es­sarie autor­iz­zazioni evi­tan­do anche solo poche ore di inerzia”.
Infine Giu­liani ha volu­to rin­no­vare la piena fidu­cia del­la sua ammin­is­trazione nel prog­et­to e nei piani di Afer­pi.
“Res­ti­amo a dis­po­sizione per con­tribuire alla risoluzione di tutte le ques­tioni sul cam­po ma al con­tem­po rib­a­di­amo che siamo, nel rispet­to dell’accordo di pro­gram­ma e dei pro­to­col­li che abbi­amo fir­ma­to, in una posizione di atten­ti vig­ili dell’intero proces­so di rein­dus­tri­al­iz­zazione. Il nos­tro obi­et­ti­vo finale res­ta infat­ti quel­lo di rispon­dere conc­re­ta­mente ai tan­ti lavo­ra­tori e alle famiglie che stan­no aspet­tan­do prospet­tive certe di lavoro e svilup­po in Afer­pi, nell’ indot­to e nel più ampio proces­so di diver­si­fi­cazione pro­dut­ti­va”.

Uffi­cio stam­pa Comune di Piom­bi­no

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