Dall’infanzia all’età adulta educazione e formazione
PIOMBINO 10 maggio 2019 — Piombino ha necessità di ripartire con una prospettiva per i giovani. In questo senso, un ruolo fondamentale lo ha la scuola. Parlare di scuola a Piombino vuol dire porsi l’obiettivo di portare in questa città percorsi scolastici specialistici ed opportuni per il territorio; pensiamo ad un istituto tecnico nautico, un professionale per logistica portuale e, più in generale, a scuole e corsi di formazione propedeutici a far sviluppare i nostri territori. Il futuro della nostra città non può che indirizzarsi verso la diversificazione ma per diversificare servono anche competenze.
Ma la scuola non è solo lo strumento per l’ingresso nel mondo del lavoro, è anche e soprattutto cultura ed anche su quello dobbiamo puntare. Riteniamo peraltro doveroso promuovere progetti scolastici di educazione alimentare ed ambientale. Nella visione a lungo raggio, poi, ci sia permesso pensare ad una università che sviluppi propri dipartimenti a Piombino, a studiare quella che, magari tra qualche anno, sarà considerata una grandissima opera di riqualificazione industriale, di bonifica e di diversificazione, all’ombra di quegli edifici industriali che, ristrutturati, rimarranno a ricordo della nostra storia.
Piombino può diventare una comunità educativa frutto degli apporti della scuola, della formazione professionale e dell’associazionismo, in particolare quello dell’educazione e dell’istruzione degli adulti. Specifiche convenzioni con la Regione Toscana potranno esaltare le potenzialità del polo Trio del sistema di weblearning e del centro per l’impiego sia per attività di educazione degli adulti sia di formazione professionale. Il Comune dovrà esercitare un ruolo di sostegno, di coordinamento e di promozione ed aumentare in questo modo le opportunità per bambini, giovani ed adulti. In particolare, Piombino potrà siglare con i Comuni della Val di Cornia un patto educativo e formativo che potenzi l’offerta di occasioni di educazione, istruzione e formazione per tutti. Promuoveremo progetti scolastici di educazione alimentare ed ambientale.
L’allungamento dell’età della vita impone alla nuova amministrazione di affrontare la sfida della solidarietà intergenerazionale con strumenti ed impostazioni nuove. La nuova amministrazione sarà pertanto chiamata a mettere in campo progetti da svolgere in luoghi pensati anche per le attività dedicate alla terza età, ma che siano comunque aperti e che coinvolgano anche altre generazioni.