Decine e decine di “angeli gentili e silenziosi”
CAMPIGLIA 13 febbraio 2015 — Mentre si aspetta che piano piano possano avere uno sbocco concreto le prospettive di una ripresa economica della Val di Cornia, grazie anche alle notizie confortanti che arrivano dalla ex Lucchini, il territorio continua a mostrare i segni pesanti di un lungo periodo di crisi che non ha assunto le tinte fosche di una rottura sociale grazie ad un tessuto dove la parola solidarietà non è mai uno slogan e spesso è più agita in termini concreti che non in visibilità mediatica. Di questo è convinta e ne va orgogliosa Alberta Ticciati, che, a nome del Comune di Campiglia Marittima, segue le politiche sociali ponendo attenzione sia ai singoli casi che numerosi si rivolgono all’ente, sia al lavoro che decine e decine di cittadini “angeli gentili e silenziosi” portano avanti all’interno di molte associazioni garantendo un sostegno prezioso a chi vive situazioni di disagio. Su due aspetti in particolare si sofferma Ticciati, due esperienze che a Campiglia sono una realtà consolidata tanto che potrebbero fare “scuola”: l’esperienza della Consulta del sociale e quella del progetto Buon fine.
CONSULTA – “La Consulta del Sociale è uno strumento prezioso ed importante che il Comune di Campiglia Marittima ha saputo mettere in piedi per riunire le Associazioni del Sociale – spiega l’assessora — Uno strumento complesso e dalle molte potenzialità che insieme stiamo cercando di sviluppare. Una rete fitta e densa di contenuti che si pone l’obiettivo di organizzare attività e iniziative che abbiano ricadute importanti sul nostro territorio. Si tratta di uno strumento che si pone l’ambizioso obiettivo di indagare e studiare il disagio, le criticità, i problemi del tessuto sociale del nostro comune e che su queste basi tenta di adeguare, modificare, individuare nuovi strumenti in grado di dare risposte sempre più soddisfacenti ai cittadini, insomma – argomenta Ticciati – un canale che si rinnova facendosi parte attiva sia nel dare un sostegno concreto subito laddove c’è bisogno, sia essendo punto di riferimento culturale e di indagine. E’ un’esperienza virtuosa che soltanto in questo Comune è riuscita a “decollare” – dice Ticciati — e che è importante portare avanti con forza, convinzione e fiducia, rinnovandone gli scopi e le finalità. Per questo voglio ancora una volta cogliere l’occasione per dire Grazie al Presidente e ai volontari delle varie associazioni che sono stimolo e gratificazione allo stesso tempo di un progetto complesso, ricco ma in continua evoluzione”.
BUON FINE E VOLONTARIATO – “Ogni giorno nel nostro Comune singoli cittadini, attività private e commerciali associazioni di ogni estrazione, una volta uno, una volta l’altro regalano un sorriso a chi soffre ed è in difficoltà. Spesso nell’ ‘anonimato’ e senza fare rumore – afferma Ticciati — ci sono persone che compiono un gesto, a partire da quello più piccolo e semplice, verso e nell’interesse degli altri. Ci tengo a ringraziare come assessora al Sociale del nostro Comune tutte queste persone che fanno della solidarietà un valore fondamentale ed irrinunciabile, rendendo la nostra comunità sempre più ricca, civile ed aperta”. A questo proposito Ticciati ricorda “Il progetto Buon Fine, ad esempio, voluto e sollecitato dall’assessore che mi ha preceduto, Elena Fossi, è oggi un’importante rete di relazioni tra associazioni e volontari e Assistenti Sociali al servizio delle famiglie che hanno bisogno di sostegno ed aiuto. Anche i questo caso – afferma l’assessora — Colgo l’occasione per ringraziare oltre che i volontari anche tutte quelle attività che quotidianamente garantiscono i prodotti alimentari che vengono poi distribuiti a chi ne ha necessità e di cui non faccio il nome per rispettare la loro richiesta di ‘anonimato’. La capacità di andare oltre sé stessi e impiegare parte del proprio tempo a servizio degli altri è una dote rara e non scontata. Proprio per questo talvolta l’aria di solidarietà, vicinanza, sostegno che si respira in questo comune trasmette speranza ed è una buona base di partenza per continuare a migliorarci, per proseguire su questa strada di integrazione, civiltà e solidarietà”.
Da poco si è concluso il periodo delle feste natalizie, si è aperto il carnevale ed ogni momento è stato segnato da eventi di solidarietà, per questo a nome dell’amministrazione comunale Alberta Ticciati coglie l’occasione per ringraziare le associazioni, i comitati e gruppi, i privati che hanno contribuito ad aiutare il prossimo attraverso donazioni alle RSA, l’acquisto di generi alimentari, il contributo per le attività di spazio H e molte altre cose ancora.
UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA