Degrado e sporcizia in via dell’aeroporto

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CAMPIGLIA 9 luglio 2016 — Anco­ra una vol­ta ci tro­vi­amo a denun­cia­re nos­tro mal­gra­do un fenom­e­no di abban­dono di rifiu­ti sul suo­lo pub­bli­co, pre­cisa­mente pres­so Via dell’Aeroporto , dove, negli ulti­mi tem­pi, sono sta­ti abban­do­nati rifiu­ti pesan­ti e rifiu­ti spe­ciali come pneu­mati­ci usati e iner­ti. Tale fenom­e­no è cer­ta­mente attribuibile allo scar­so sen­so civi­co di quei cit­ta­di­ni che si ren­dono respon­s­abili di questo genere di atti, dimen­ti­can­do che abban­donare rifiu­ti sul suo­lo pub­bli­co o vici­no ai cas­sonet­ti, oltre ad essere una prat­i­ca incivile e irrispet­tosa nei con­fron­ti dell’ambiente e dei pro­pri concit­ta­di­ni, è un’azione perseguibile per legge e può essere puni­ta attra­ver­so sanzioni ammin­is­tra­tive. Soprat­tut­to dal momen­to che ci sono modi per dis­far­si cor­ret­ta­mente dei rifiu­ti ingom­bran­ti, come il Cen­tro di Rac­col­ta e il Ritiro gra­tu­ito a domi­cilio, che è effi­ciente per i sogget­ti pri­vati, ma, come più volte abbi­amo denunciato„praticamente inesistente per le aziende che sono al col­las­so non sapen­do come smaltire i pro­pri rifiu­ti, anche solo i sem­pli­ci imbal­lag­gi di car­tone che non ven­gono più riti­rati rego­lar­mente ogni set­ti­mana. Tut­tavia non è pos­si­bile esimere l’amministrazione comu­nale dall’ assumer­si le pro­prie respon­s­abil­ità a riguar­do, dato che l’incuria e il degra­do cui le aree per­iferiche del nos­tro Comune sono abban­do­nate, è cer­ta­mente il moti­vo che spinge questi cit­ta­di­ni irrispet­tosi a fare di deter­mi­nate aree una dis­car­i­ca abu­si­va. A questo va inoltre aggiun­ta l’inefficienza dei servizi di rac­col­ta, dato che l’efficacia di questi ulti­mi diminuisce sem­pre di più, nonos­tante il pro­gres­si­vo aumen­to delle tar­iffe  imposte per questi stes­si servizi.
13612113_10201993612559268_7598908130794928077_nDuole fare queste affer­mazioni, duole per­ché tut­ti i cit­ta­di­ni vor­reb­bero van­tar­si del­la pro­pria zona, la vor­reb­bero in per­fette con­dizioni, vor­reb­bero che non ci fos­se super­fi­cial­ità da parte del­l’am­min­is­trazione comu­nale. Chi­unque pas­si per ques­ta stra­da potrà infat­ti notare numerosi rifiu­ti sul ciglio del­la stra­da, ma non è tut­to: ciò che fa riflet­tere è la vas­ta zona di ter­reno abban­do­na­to e incolto, vari metri qua­drati di vero e pro­prio degra­do. Per di più tut­to questo sorge pro­prio accan­to a varie abitazioni, cosa che fa notare le due fac­ce opposte di Ven­tu­ri­na Terme: da una parte il deco­ro, la pae­sag­gis­ti­ca e la moder­nità, dal­l’al­tra l’im­men­so degra­do e la trascu­ratez­za. Esor­ti­amo quin­di il Comune a curare tut­ti gli aspet­ti del nos­tro Comune e non a trascu­rare zone dove purtrop­po vige il degra­do, zone che potreb­bero mag­a­ri essere adib­ite alla creazione di aree ver­di, qua­si del tut­to assen­ti.

I con­siglieri Daniele Fioret­ti e Cristi­na Chesi M5S Campiglia

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