Del social housing proprio non ce n’era bisogno

· Inserito in Spazio aperto
Luigi Coppola

PIOMBINO 7 set­tem­bre 2019 — La costruzione di 80 allog­gi in social hous­ing a San Roc­co ora­mai è un prog­et­to defin­i­ti­vo, com­p­rese le opere a scom­puto degli oneri di urban­iz­zazione che, in pic­co­la parte, sono già state avvi­ate. Si trat­ta di un inter­ven­to urban­is­ti­co adot­ta­to ed approva­to dal­la pas­sa­ta ammin­is­trazione, che impeg­na inevitabil­mente la nuo­va. In tal sen­so non si può più tornare indi­etro. Il per­cor­so nor­ma­ti­vo è legit­ti­mo, ma rimar­care che non lo abbi­amo con­di­vi­so e che di fat­to siamo costret­ti a subir­lo è oppor­tuno sot­to­lin­ear­lo. Da più par­ti le oppo­sizioni nel­la scor­sa con­sigliatu­ra mostrarono in modo chiaro la loro con­tra­ri­età. Vi furono diverse obiezioni, in par­ti­co­lare il rifer­i­men­to è ad ulte­ri­ore suo­lo occu­pa­to a scapi­to delle diret­tive region­ali che pon­gono la ques­tione del riu­ti­liz­zo dell’esistente. Piom­bi­no ha un pat­ri­mo­nio immo­bil­iare ingente e vi sono molti immo­bili inven­du­ti, per­tan­to non vi è la neces­sità di nuove costruzioni. Lo stru­men­to del social hous­ing ha carat­ter­is­tiche fun­zion­ali alle per­iferie met­ro­pol­i­tane, dove i prin­cipi di inte­grazione e di social­iz­zazione nascono da un esi­gen­za di lim­itare il dis­a­gio dif­fu­so con stru­men­ti che ten­dano a riqual­i­fi­care le aree urbane degra­date. Queste situ­azioni nei pic­coli cen­tri non sono real­is­tiche, oltre­tut­to con­dizio­nano ulte­ri­or­mente un mer­ca­to con prezzi in net­to rib­as­so rispet­to al val­ore pas­sato delle abitazioni che ha fisi­o­logi­ca­mente calmier­a­to in gen­erale anche gli affit­ti. Di fat­to si trat­ta di un impeg­no di edilizia di mas­sa, sfrut­tan­do uno stru­men­to di tipo sociale. Un inse­di­a­men­to di questo genere inter­viene in un ambito urban­is­ti­co già forte­mente sat­uro e sen­za un filo con­dut­tore armon­i­co che ne abbia accom­pa­g­na­to la cresci­ta negli anni, come del resto è accadu­to un po’ in tut­ti i quartieri cit­ta­di­ni.

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