Di nuovo atti vandalici nel parco Altobelli

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CAMPIGLIA 17 giug­no 2016 — Scritte e dis­eg­ni a pennarel­lo nero sulle pan­chine e sug­li affres­chi dip­in­ti dagli stu­den­ti dell’Accademia di Belle Arti di Firen­ze nel par­co Alto­bel­li di Ven­tu­ri­na Terme: gli atti van­dali­ci tor­nano a colpire e offend­ere i beni comu­ni, quel­li che più dovreb­bero esser­ci cari per­ché nati dal­la cre­ativ­ità e dall’impegno delle gio­vani gen­er­azioni, che rap­p­re­sen­tano la volon­tà di aprir­si ad un mon­do in cui la bellez­za dona­ta alla col­let­tiv­ità sia non solo il fine, ma anche soprat­tut­to il mez­zo con cui le per­sone dialogano e con­di­vi­dono val­ori comu­ni. La sin­da­ca di Campiglia Rossana Sof­frit­ti è all’es­tero, viene rag­giun­ta dal­la notizia e sten­ta a cred­er­ci, si è appe­na svol­ta la fes­ta di fine anno del­la Cit­tà dei Bam­bi­ni, un lavoro che coin­volge le scuole di ogni gra­do del comune ed ha la final­ità di curare il deco­ro urbano e qual­cuno ha in spre­gio tut­to questo.
“Qual­si­asi siano le cause di questo evi­dente dis­a­gio – affer­ma l’assessora Vio­la Fer­roni a nome del­la Giun­ta — l’Am­min­is­trazione ed i cit­ta­di­ni non pos­sono più toller­are che beni comu­ni siano così bis­trat­tati e sol­di pub­bli­ci imp­ie­gati per il loro ripristi­no. È nec­es­sario agire sulle cause, impeg­nar­ci a dif­fondere edu­cazione civi­ca, sen­so del rispet­to e con­sapev­olez­za del val­ore di ciò che ci cir­con­da, par­tendo dal met­tere davan­ti alle pro­prie respon­s­abil­ità gli autori di queste vili azioni.
Atti come questo – pros­egue Fer­roni — sono sin­to­mi di una soci­età ten­dente all’in­sof­feren­za e all’in­dif­feren­za, carat­ter­is­tiche che ci auguri­amo si allon­tani­no velo­ce­mente dal­la comu­nità di Ven­tu­ri­na Terme e del nos­tro comune tut­to. L’am­min­is­trazione farà la pro­pria parte con mag­giore inci­siv­ità per tute­lare il bene comune, dan­do fidu­cia a prog­et­ti di aggregazione e social­iz­zazione ma man­te­nen­do fer­mez­za davan­ti a chi nec­es­sari­a­mente deve assumer­si le pro­prie respon­s­abil­ità. Invi­ti­amo tut­ti i cit­ta­di­ni a non esitare a seg­nalar­ci infor­mazioni utili per met­tere la paro­la fine a questo sfre­gio sul volto del­la parte più bel­la e vitale del­la nos­tra comu­nità”.

UFFICIO STAMPA COMUNE DI CAMPIGLIA

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