Discarica nel Sin? La Regione lo chiede a RIMateria

· Inserito in Teoria e pratica

PIOMBINO 13 dicem­bre 2018 — Purtrop­po ci tro­vi­amo a reg­is­trare un nuo­vo ten­ta­ti­vo di “pre­sa per in giro” mes­so in atto dal­la Giun­ta Toscana a gui­da PD nei nos­tri con­fron­ti, ma soprat­tut­to nei con­fron­ti di tut­ti i cit­ta­di­ni di Piom­bi­no e del­la Val di Cor­nia. Cit­ta­di­ni che ormai da anni sono provati dal­la pro­fon­da crisi eco­nom­i­ca e sociale che investe il nos­tro ter­ri­to­rio e che vedono nel­la nuo­va dis­car­i­ca un osta­co­lo alle pro­prie aspet­ta­tive di diver­si­fi­cazione eco­nom­i­ca e di rilan­cio del lavoro. Il 15 novem­bre 2018 abbi­amo pre­sen­ta­to, in col­lab­o­razione con il nos­tro por­tav­oce Gia­co­mo Giannarel­li, un’in­ter­rogazione (n°786) in con­siglio regionale con la quale chiede­va­mo se la Regione ritene­va la dis­lo­cazione del prog­et­to del­la nuo­va dis­car­i­ca pre­sen­ta­to da RIMa­te­ria con­forme ai cri­teri local­iz­za­tivi di nuovi impianti di smal­ti­men­to e di recu­pero dei rifiu­ti con­tenu­ti nel­l’Al­le­ga­to 4 del PRB (Piano Regionale Boni­fiche). Per fare chiarez­za lo stes­so Alle­ga­to 4, al pun­to 3.4.2 recita: “Le dis­cariche per rifiu­ti non peri­colosi non devono ricadere in: Aree inserite nel pre­sente Piano regionale ai sen­si dell’art. 9 com­ma 2 del­la l.r. 25/98 ai fini del­la bonifi­ca o mes­sa in sicurez­za, così come sta­bil­i­to dall’art. 13 com­ma 5 del­la stes­sa l.r. 25/98”. Essendo la LI53, l’area indi­vid­u­a­ta per la nuo­va dis­car­i­ca, rica­dente all’in­ter­no del SIN di Piom­bi­no ( Sito di Inter­esse Nazionale ai fini del­la bonifi­ca ) la doman­da sorge spon­tanea.
Veni­amo ad oggi.

Fed­er­i­ca Fratoni, asses­sore regionale all’am­bi­ente e dife­sa del suo­lo

La Regione, nel­la per­sona del­l’asses­sore Fed­er­i­ca Fratoni, incred­i­bil­mente ci risponde che: “…il set­tore Servizi Pub­bli­ci Locali, Ener­gia e Inquina­men­ti del­la Regione Toscana – chiam­a­to in causa dal set­tore VIA — ad agos­to scor­so, pro­prio ai sen­si del­l’al­le­ga­to 4 al PRB riguar­do la real­iz­zazione di nuovi impianti, ha richiesto che RIMa­te­ria for­nisse uno speci­fi­co appro­fondi­men­to in mer­i­to. In con­clu­sione, col prog­et­to sot­to­pos­to a VIA e ad oggi in fase di atte­sa delle osser­vazioni, la ques­tione è in fase di atte­sa di appro­fondi­men­to all’in­ter­no del­l’istrut­to­ria in cor­so…”. Esat­to, avete capi­to benis­si­mo! Non solo l’asses­sore Fratoni non è in gra­do di rispon­dere ad una doman­da estrema­mente pun­tuale, ma ci dice sen­za pudore che rispet­to a questo la Regione ha chiesto a RIMa­te­ria uno speci­fi­co appro­fondi­men­to, quin­di è il medico che chiede la cura al paziente. Alla luce di tut­to ciò non pos­si­amo esimer­ci dal pren­dere in con­sid­er­azione due opzioni: o l’asses­sore Fratoni, o chi per essa, non conosce la nor­ma­ti­va che è chia­ma­ta ad appli­care, tan­to da non saper rispon­dere ad una doman­da molto speci­fi­ca, o sem­plice­mente si preferisce elud­ere la rispos­ta per­ché così fa como­do. Nel sec­on­do caso sarebbe doppi­a­mente grave per­ché così facen­do manchereb­bero di rispet­to a tut­ti i cit­ta­di­ni piom­bi­ne­si ed all’is­ti­tuzione che rap­p­re­sen­tano. Il MoVi­men­to 5 Stelle Piom­bi­no non lascerà cadere la cosa e, in stret­ta col­lab­o­razione con il nos­tro por­tav­oce in Regione Giannarel­li, con­tin­uerà a cer­care di avere la dovu­ta rispos­ta, sia per pre­tendere il rispet­to che la Regione ci deve, sia per­ché vogliamo costru­ire il futuro di Piom­bi­no. Un futuro fat­to di diver­si­fi­cazione eco­nom­i­ca, ma soprat­tut­to di rispet­to del­l’am­bi­ente e del­la salute dei cit­ta­di­ni.

MoVi­men­to 5 Stelle Piom­bi­no

Commenta il post