Discariche a cielo aperto, impegni non mantenuti
CAMPIGLIA 7 novembre 2015 — Il tutto era partito dalla segnalazione di alcuni cittadini residenti in zona,che oltre ad inviarci le foto riguardanti la discarica abusiva a cielo aperto sita in Via di Fontanella a Campiglia Marittima e precisamente all’altezza del vecchio ospedale, segnalavano anche alcuni strani comportamenti tenuti da parte di personale slL. Già allora, come testimonia la nostra interpellanza presentata in data 13.11.2014, la situazione era poco decorosa e da avvicinare a realtà terzomondiste. Le discariche abusive non solo deturpano il paesaggio e le aree verdi, ma rappresentano un pericolo per la salute dei cittadini e la salubrità dell’ambiente. Vista la totale indifferenza da parte dell’amministrazione, nonostante la prima segnalazione risalga a più di un anno fa, non sono stati posti in essere interventi per la bonifica dell’area. La domanda sorge spontanea: “Le discariche abusive possono essere luoghi di interesse culturale da far visitare ai forestieri o turisti assieme agli importanti siti culturali ed architettonici di Campiglia?”. Il M5S Campiglia Marittima è convinto che tale fenomeno vada duramente contrastato ed avversato e prontamente rimosso, tutelando così la salute dei cittadini e l’ambiente e preservando altresì il patrimonio culturale. Come mai alla data di presentazione della presente interpellanza consiliare non sono stati raccolti i rifiuti speciali ed in particolar modo l’amianto frantumato quale fonte di pericolo per la salute dei cittadini,inoltre, perché l’area dove insiste la discarica abusiva non è stata messa in sicurezza in attesa della raccolta dei rifiuti e della bonificata dell’area e, a tal fine, quali sono gli atti che ha prodotto o che intende produrre codesta amministrazione e quali sono i tempi certi di intervento? Consapevoli di una lotta contro i mulini a vento, il M5S Campiglia Marittima pretende risposte precise e atti che salvaguardino l’ambiente e la salute dei cittadini.
I consiglieri portavoce M5S Campiglia Marittima
Daniele Fioretti
Cristina Chesi