Per discutere di Asiu, Tap e RiMateria le sedi ci sono
PIOMBINO 23 maggio 2018 — Svelato l’arcano.… La richiesta delle opposizioni per la istituzione di una “commissione d’inchiesta” sulla situazione attuale e pregressa di ASIU, TAP e RIMATERIA, si è sciolta come una bolla di sapone.
Le forze di maggioranza PD, Spirito libero e Sinistra per Piombino, nella seduta del consiglio comunale, hanno risposto a questa provocazione mettendo a disposizione i tavoli già a disposizione degli eletti senza evocare strumenti che la storia di questo paese ricorda per fatti ben più gravi.
La proposta della maggioranza di convocare congiuntamente la quarta e seconda commissione e di offrire alle minoranze la conduzione dei lavori di approfondimento su questi argomenti, non è stata accolta.
La volontà di approfondimento delle vicende, di richiesta di maggiore condivisione delle informazioni è stata messa in secondo piano dalle minoranze che si sono visti togliere la “bandiera della protesta fine a stessa”.
Questa maggioranza vuole togliere tutti i dubbi possibili da letture personalistiche delle vicende che riguardano il settore rifiuti perché, in questi passaggi ha messo la faccia, sostenendo trasformazioni aziendali e riorganizzazioni delle stesse.
Tentativo fallito quindi. Alle opposizioni che immaginavano una chiusura a riccio a difesa dello status quo, la maggioranza ha risposto con piena disponibilità, aprendo le porte ed offrendo alle minoranze la gestione degli approfondimenti sui temi di gestione rifiuti. Evidentemente l’obiettivo non era la volontà di conoscere e condividere atti che riguardano scelte di gestione aziendale di una partecipata nell’interesse dei cittadini, ma solo la volontà di battere su un tamburo per fare rumore.
Gruppo consiliare Partito Democratico