Disoccupati: aumento ma meno degli altri anni
PIOMBINO 14 luglio 2015 — Nel primo trimestre del 2015 aumentano ancora gli iscritti alle liste di disoccupazione. È questo ciò che si riscontra nel report della Provincia di Livorno: aumentano in tutta la provincia sia rispetto al 31 dicembre 2014 (+0.4%), sia rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+7.1%). Andando a scorporare i dati per singolo Centro Provinciale per l’Impiego (CPI) di competenza vediamo come per alcuni, rispetto al 31 dicembre, ( Cecina/Rosignano e Portoferraio) si registra un calo degli iscritti, mentre negli altri CPI gli incrementi sono sotto l’1%. I dati dei disoccupati riferiti allo stesso periodo del 2014 (31 marzo 2014), sono in aumento per tutti i centri impiego. Piombino registra un +6.1%. (1)
Nell’analisi del confronto con gli altri report del primo trimestre, si nota come il 2015 pur essendo in crescita il numero degli iscritti, l’aumento è nettamente inferiore rispetto agli anni precedenti. In particolare per la Val di Cornia l’aumento è del 6.1% rispetto al 2014, mentre è stato del 10.8% rispetto al 2013 e 19,9% per il 2012.
Nella differenziazione per età e sesso nel CPI di Piombino si confermano i dati degli anni precedenti dove gli iscritti alle liste di disoccupazione femmine sono più di 1/3 rispetto ai maschi. Questo dato è confermato in tutte le classi di età ad esclusione della fascia 15–18 e 19–25. La fascia di età con maggiori iscritti rimane quella tra i 35–44 anni per entrambi i sessi.
Paragonando i dati tra gli anni precedenti (2014 e 2013), l’aumento più consistente rispetto al 2014 si ha nella fascia 45–54 anni (+8.7%), ugualmente rispetto al 2013 se non si tiene conto della fascia 15–18 che registra numeri marginali.
Nei numeri che attengono al flusso (2) degli iscritti, il paragone con il 2014 e 2013 per la provincia di Livorno è così ripartito: rispetto al 2014 il flusso è minore per tutti i CPI ad esclusione di Livorno e comunque il totale della provincia fa segnare un ‑3,5%. Mentre rispetto al 2013 il dato in controtendenza è quello del CPI di Portoferraio. Il totale conferma una diminuzione del flusso di ‑9.3% rispetto al 2013.
Gli avviamenti al lavoro distinti per CPI di domicilio e sesso dell’avviato (avviamento di residenti nella provincia di Livorno anche in aziende fuori Provincia di Livorno), segnano per tutti i centri impiego il segno positivo rispetto allo stesso periodo del 2014.
Lo stesso trend si registra nella tabella degli avviamenti per CPI dell’azienda e sesso dell’avviato; il dato più alto è quello del comprensorio di Livorno (+15%).
Per quanto attiene agli avviamenti per macro settore nel CPI di Piombino si registrano segni positivi nei settori Agricoltura, Commercio, Trasporto e Magazzinaggio e Altri Servizi. Mentre forti riduzioni si registrano nel settore industria e costruzioni. Anche il settore alberghiero è in calo tipico del primo trimestre.
Nel confronto tra i vari anni si evidenziano trend positivi per i settori di Agricoltura, Trasporto e Magazzinaggio e Altri servizi. Andamento negativo per Costruzioni e Alberghi e Ristorazione. Altalenante per Industria.
(1)Per stock si intende il numero complessivo delle persone che risultano iscritte, considerando come data l’ultimo giorno del trimestre di riferimento (2)I dati di flusso riguardano il numero complessivo delle persone che si sono iscritte nel trimestre di riferimento
(Foto di Pino Bertelli)