Domande sulla fusione tra Campiglia e Suvereto
Con i consigli comunali aperti del 5 e 6 aprile di Suvereto e Campiglia Marittima è iniziata la discussione sulla proposta di fusione dei nostri due comuni. La cittadinanza sarà chiamata ad esprimersi, con l’istituto del referendum consultivo, alla fine del mese di settembre 2013.
Noi chiediamo che i cittadini siano informati capillarmente e in maniera più chiara possibile sui costi e i benefici della fusione, si tratta di una decisione epocale e troppo importante per essere trattata in maniera superficiale. In questi giorni siamo stati attaccati per non aver preso posizione, ma i signori della vecchia politica dimenticano il fatto che per il Movimento Cinque Stelle prendere una decisione significa confrontarsi con la cittadinanza, perché il Movimento sono i cittadini e per questo vorremo organizzare un evento in cui si discuta di temi, del progetto di fusione, dei possibili svantaggi e dei vantaggi che conseguono al processo di fusione.
L’informazione è fondamentale , soprattutto quando si tratta di decisioni politiche di un peso estremamente rilevante come questa. Si deve esplicare in maniera chiara, senza usare il politichese quale è il contenuto della normativa dove si specifica che i contributi regionali che giungerebbero dalla regione (500000 euro per 5 anni) non arriverebbero prima del 2015, così come i 700000 provenienti dallo stato, inoltre Suvereto è obbligato ad associare tutte le funzioni, a eccezione dell’anagrafe, entro il 31 dicembre 2013, quindi sarebbe già sottoposto ad un totale accorpamento di funzioni con Campiglia Marittima.
Sul progetto di fusione abbiamo una nostra visione, che vorremmo discutere e condividere con i cittadini, con i comitati, con le altre forza politiche e con le amministrazioni comunali. Per rendere tutto ciò possibile invitiamo tutti a un evento di confronto il giorno martedi 14 alle ore 21:00 alla Saletta Comunale, per discutere insieme di una scelta che può cambiare la nostra storia, il nostro futuro.
Avremmo molte domande da porre:
cari consiglieri comunali del PD di Campiglia Marittima perché due mesi fa avete votato all’unanimità un ordine del giorno del Comune dei Cittadini dove si suggellava la partenza tanto attesa dell’unione dei comuni? Perché i comuni della Val di Cornia, dopo lo scioglimento del Circondario per decreto non hanno implementato l’unione dei comuni, presente in tutti i programmi elettorali delle amministrazioni PD nel 2009? Qual è il progetto dell’amministrazione comunale in merito alla fusione? Come verranno accorpati gli uffici? A Suvereto rimarrano intatti i servizi? Verrà fatto un piano regolatore urbanistico comune a Cemento Zero sullo stile di Suvereto? Verrà mantenuta l’autonomia e l’identità culturale ? Verrà licenziato il personale o i dirigenti dei comuni? Come verrà ripartita la forza lavoro nelle nuove funzioni associate?
Ci auguriamo che le domande che abbiamo raccolto dalla popolazione abbiano risposte chiare e comprensibili per tutti. Vi aspettiamo martedi 14 maggio per una serata all’insegna del dialogo e della democrazia.
Movimento 5 Stelle Campiglia