Dove, in Val di Cornia, meno poveri e meno ricchi
PIOMBINO 18 agosto 2018 — I dati Irpef relativi alle dichiarazioni dei redditi 2017 (anno di imposta 2016) rielaborati da Il Sole 24ORE dimostrano che in tre Comuni della Val di Cornia (in ordine di minor numero di poveri Piombino, Campiglia, San Vincenzo) è residente un numero di cittadini “poveri” (reddito inferiore a 10.000 euro) inferiore alla media dei cittadini italiani mentre negli altri tre Comuni (nello stesso ordine Suvereto e Sassetta) avviene il contrario.
Se si analizzano invece le dichiarazioni dei redditi dei cittadini più “ricchi” (reddito superiore a 55.000 euro) nessun Comune della Val di Cornia supera la media dell’Italia dove il 4,34% dei residenti si colloca sopra. Nella Val di Cornia la percentuale di cittadini che supera lo scaglione di 55.000 euro dichiarati è sempre inferiore alla quota italiana in un ordine decrescente siffatto: San Vincenzo (3,723%), Piombino (2,836%), Campiglia (2,575%), Suvereto (1,952%), Sassetta (1,662%).
Come precisa Il Sole 24ORE, si tratta di redditi dichiarati, eventuali elusioni ed evasioni non sono ovviamente contemplate.