Due anni da non perdere: il Comune vigili e informi
PIOMBINO 22 luglio 2017 — Le scadenze temporali previste dall’addendum sono stringenti e riteniamo doveroso che le istituzioni diano alla cittadinanza comunicazione di quanto sta avvenendo, dei progressi o degli stalli. Non ci possiamo più permettere di perdere tempo come è avvenuto negli ultimi due anni. Per questo Rifondazione Comunista presenta nella prossima riunione consiglio comunale la seguente mozione:
Al Sindaco del Comune di Piombino
Al Presidente del Consiglio Comunale del Comune di Piombino
MOZIONE : Addendum contratto Cevital Aferpi. Aggiornamento su stato di avanzamento.
PREMESSO CHE:
— in qualche modo è stata messa in sicurezza l’integrazione salariale per i lavoratori almeno fino al 31.12.2018 con presunte possibilità di proroga;
— resta adesso da attuare la parte fondamentale del contratto integrato dall’addendum ovvero le azioni per la ripresa dell’attività produttiva, vero elemento fondamentale per l’economia della città e del territorio;
PRESO ATTO CHE
— come tutti ricorderanno, l’addendum prevede
1. la ripresa dell’attività di laminazione ad agosto 2017 per rotaie e a ottobre 2017 per barre e vergella
2.lo smantellamento degli impianti piccoli con fine lavori a settembre 2017
3. l’assegnazione ordini entro ottobre 2017 per lo smantellamento dei grandi impianti, con fine lavori prevista per ottobre 2019, con verifica sull’emissione degli ordini a partire da ottobre 2017 e semestralmente da gennaio 2018
4. l’impegno ad individuare entro ottobre 2017 una partnership per la parte siderurgica o a presentare un piano industriale con evidenza delle fonti di finanziamento certe.
CONSIDERATO CHE:
ottobre 2017 è una scadenza molto ravvicinata per portare a compimento quanto indicato nell’addendum perché non si incorra ancora una volta all’inadempienza contrattuale e quindi si presume che siano in atto senza sosta le azioni per la realizzazione di quanto espresso nei punti 1,2,3,4,
SI IMPEGNA IL SINDACO, LA GIUNTA ED IL CONSIGLIO COMUNALE A
— dare informazioni, a partire dal prossimo Consiglio Comunale del 28 luglio, sullo stato di avanzamento delle azioni previste dall’addendum in particolar modo sullo stato di ricerca della partnership o sul piano industriale,
— a fornire tali informazioni con cadenza quindicinale sul sito del Comune di Piombino ed in ogni Consiglio Comunale fino ad ottobre 2017, in modo da consentire alle forze sociali e politiche, se del caso, di pensare ad eventuali forme di mobilitazione,
— ad agire sul Governo perché si opponga alla decisione di Aferpi di non pubblicare il testo dell’addendum, ritenendo questa presa di posizione irrispettosa nei confronti della città e dei lavoratori.
Fabrizio Callaioli, consigliere comunale di Rifondazione Comunista