Ecoacciai non presenta l’offerta per la Lucchini
PIOMBINO 9 marzo 2014 — Le ultime notizie danno Ecoacciai (http://www.ecoacciai.com/home) non più disponibile per presentare una offerta non vincolante per l’acquisizione della Lucchini. Ecoacciai aveva presentato la sua candidatura insieme a Ferriera Valsabbia di Odolo (http://www2.ferriera-valsabbia.com/ita/home.php). Le dichiarazioni rilasciate da Emanuele Ricciardi, presidente di Ecoacciai, non fanno capire bene se la rinuncia di Ecoacciai vale anche per Ferriera o no. «A questo punto facciamo il tifo per Smc, ha affermato Ricciardi, perché la sua proposta sembra in grado di mantenere tutti i posti di lavoro a Piombino». Se poi l’offerta tunisina non sarà accettata «…a quel punto dovrà essere riconsiderata l’offerta Duferco e noi ci saremo». Ricordiamo che Duferco (http://www.duferco.com) si è già ritirata e non presenterà l’offerta non vincolante date le «condizioni ambientali» esistenti.
Situazione molto confusa, insomma, che legittima e rende più comprensibile l’inconsueto appelo formiulato qualche giorno fa dal Governo attraverso il vice ministro allo sviluppo economico Claudio De Vincenti che aveva rivolto «un invito a tutti coloro che hanno presentato le manifestazioni d’interesse per la Lucchini in amministrazione straordinaria a formulare — entro lunedì prossimo l0 marzo — le loro offerte non vincolanti corredate dalla documentazione richiesta dal disciplinare di gara». Lo stesso vice ministro si era anche appellato «al massimo senso di responsabilità da parte di tutti, nella consapevolezza che il corretto svolgimento della procedura stessa, senza interferenze di sorta, è interesse primario dei lavoratori della Lucchini».
Niente da eccepire. Il rispetto scrupoloso delle relazioni e delle procedure non è solo questione di forma è la garanzia che i risultati siano conformi all’interesse generale. Tanto più quanto più alta, come in questo caso, è la posta in gioco.