Energia pulita ma senza spreco di territorio agricolo
PIOMBINO 11 gennaio 2020 — È del tutto evidente che occorre aumentare l’utilizzo di energie rinnovabili ma, come al solito, la decisione di collocare gli impianti (più impianti! altri impianti!) sul territorio del Comune di Piombino appare come una imposizione calata dall’alto, frutto di un percorso non condiviso ed in netto contrasto con le indicazioni di diversificazione economica di qualità che ormai sono diventati parte integrante della cultura e del futuro del territorio.
Non si può che concordare con le parole del Sindaco Ferrari che è favorevole all’utilizzo di energie rinnovabili ma senza occupazione – vorremmo dire spreco – di nuovo suolo a verde, soprattutto se con destinazione agricola.
Non solo l’agricoltura deve essere vista come un tassello importante per il rilancio dell’economia della Val di Cornia con i suoi prodotti tipici ed il clima favorevole, ma un ulteriore contributo dovrebbe andare, anche e forse prioritariamente, verso la bonifica dei terreni industriali o appartenuti al ciclo produttivo, fino alle recenti discariche dismesse o in dismissione.
Dunque una programmazione di virtuosa politica urbanistica sarebbe stata quella di individuare zone degradate o da bonificare, creare lavoro per bonificarle e utilizzarle per produrre energia rinnovabile: un ciclo virtuoso che avrebbe prodotto lavoro, riqualificazione ambientale ed energia pulita… la scelta di individuare Piombino quale luogo per collocare qualsiasi cosa occupi spazio e non produca lavoro e riqualificazione ambientale appare dunque, ancora una volta, miope e scellerata.
La Lista Ferrari Sindaco evidentemente si oppone a questo tipo di programmazione che non guarda al futuro della città e sembra solo consolidare l’idea, il destino deciso ideologicamente, di una Piombino che debba morire del suo triste destino post industriale mentre nei Comuni limitrofi si guarda alla qualità, al turismo, all’ambiente alle eccellenze di un territorio che è anche il nostro.
È l’ora di cambiare marcia anche con queste decisioni calate sul territorio dall’alto, dalla Regione in questo caso… ed è prossimo l’appuntamento elettorale per dimostrare che le cose devono continuare a cambiare.
Si alle fonti rinnovabili, quindi, che devono essere compatibili e funzionali alla rinascita del nostro ambiente e del futuro della nostra città.
Lista Ferrari Sindaco