Errori passati non ricadano su lavoratori RIMateria
PIOMBINO 23 luglio 2019 — Questa mattina il sindaco Francesco Ferrari, insieme al vicesindaco Giuliano Parodi, ha incontrato in municipio le rappresentanze dei lavoratori RIMateria: presenti le RSU, le categorie provinciali CGIL, CISL e UIL ed i confederali provinciali.
Il colloquio, richiesto dalle RSU, ha incontrato la disponibilità dell’amministrazione comunale che ritiene importante avere un‘interlocuzione diretta con tutti i soggetti coinvolti nella questione RIMateria e, nel ribadire la volontà di mantenere gli impegni presi già in campagna elettorale circa l’opposizione al raddoppio dei volumi della discarica, comprende le ragioni e le difficoltà dei lavoratori RIMateria.
Il sindaco Ferrari ha sottolineato che l’amministrazione non vuole la chiusura di RIMateria, che provocherebbe danni sia lavorativi che ambientali al territorio, ma ritiene doverosa una riqualificazione della sua attività: in tal senso RIMateria potrebbe divenire soggetto attuatore della messa in sicurezza della vecchia discarica di Poggio ai Venti e delle opere di Città Futura, per cui esistono somme già accantonate in Regione.
In questo senso la società potrebbe finalmente trasformarsi in valore aggiunto per il territorio. “Il lavoro ed i lavoratori sono al centro dell’interesse dell’amministrazione” ha spiegato Ferrari “per questo stiamo valutando ogni misura di tutela: i lavoratori RIMateria non devono fare le spese delle scelte passate che ci hanno condotto fino a qui”.
L’amministrazione sta valutando infatti sia la possibilità di stimolare SEI Toscana per l’assorbimento di una parte dei lavoratori RIMateria, sia l’attivazione di ammortizzatori sociali che apparivano fino alle amministrazioni passate impossibili da attuare ma che, da ultimi accertamenti effettuati, sembrano applicabili.
Come anticipato nei giorni passati, l’amministrazione comunale esprimerà alla Regione Toscana parere negativo circa la concessione della VIA al progetto del raddoppio dei volumi della discarica, partendo dalla constatazione della vicinanza non solo con il centro abitato di Colmata, ma anche con quello di Montegemoli che, nella misurazione della distanza dal perimetro della discarica (e non dal centro come effettuato nelle passate misurazioni) risulta all’interno dei 500 metri di distanza obbligatoria dalla discarica
Ufficio stampa Comune di Piombino
Aggiornamento
Sullo stesso incontro le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL hanno emesso il 24 luglio 2019 il seguente comunicato
Le OO.SS di CGIL, CISL, UIL con le categorie regionali e provinciali e la RSU di RIMateria il 23 luglio 2019 hanno incontrato l’Amministrazione comunale di Piombino nella figura del Sindaco Ferrari e del Vicesindaco Parodi
Le Organizzazioni Sindacali hanno espresso al Sindaco di Piombino grande preoccupazione per la situazione di RIMAteria rispetto alla vicenda delle autorizzazioni legate anche alle recenti dichiarazioni della nuova amministrazione; dichiarazioni di discontinuità rispetto ad un progetto industriale avviato da anni nel territorio piombinese con l’Azienda RIMateria dove l’amministrazione stessa è parte attiva come socia della stessa società.
Le OO.SS si sono confrontate con il Sindaco nel rispetto delle parti, apertamente sono state affrontate le problematiche che ad oggi non danno chiarezza sul futuro dell’Azienda stessa e che metterebbero a rischio il futuro occupazionale dei 50 lavoratori impiegati sul territorio di Piombino. Le OO.SS hanno anche espresso preoccupazione per l’impatto ambientale che una situazione di incertezza potrebbe causare sulle discariche ad oggi presenti sul territorio e nei progetti di bonifica e messa in sicurezza delle stesse.
A seguito del confronto l’Amministrazione si è impegnata a mettere in atto tutti gli strumenti idonei alla salvaguardia dell’Azienda e degli stessi Lavoratori nel rispetto del territorio. Come OO.SS abbiamo chiesto che l’impegno preso si tramuti in atti concreti anche in previsione dell’imminente Assemblea dei Soci dell’Azienda che deciderà almeno nell’immediato il proseguo della stessa Azienda RIMateria.
Le OO.SS sono chiaramente favorevoli a uno sviluppo del territorio che vada a riqualificare il ruolo e l’attività dell’Azienda tramite un piano industriale definito che individui step e azioni positive per sostenere e traguardare le scelte sul ciclo dei rifiuti, in questo percorso nessun lavoratore deve essere sacrificato ancor di più in un territorio molto complesso da un punto di vista occupazionale e le Organizzazioni Sindacali metteranno in campo tutte le azioni necessarie per salvaguardare il Lavoro ed i Lavoratori dell’Azienda Rimateria