Ex Carsal: sporcizia, degrado e violenza

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pervenuta in redazione

PIOMBINO 21 mag­gio 2016 — Purtrop­po ci vedi­amo costret­ti a tornare a scri­vere dell’ex Carsal, la vicen­da è ormai ben nota alla cit­tad­i­nan­za, soprat­tut­to ai cit­ta­di­ni di via Gori che da tem­po denun­ciano l’abbandono ed il degra­do di quel­la zona. Da quan­do siamo rap­p­re­sen­tati in Con­siglio comu­nale, abbi­amo chiesto a più riprese all’amministrazione di inter­venire per elim­inare ques­ta sac­ca di degra­do sociale, sia chieden­do un’apposita IV- III com­mis­sione con­giunte per dibat­tere del prob­le­ma (richi­es­ta rimas­ta inevasa), sia avan­zan­do una nos­tra pro­pos­ta per una ges­tione alter­na­ti­va dell’emergenza abi­ta­ti­va. All’interno di quel­la strut­tura, che sarebbe dovu­ta servire come ricovero tem­po­ra­neo, allog­giano ormai sta­bil­mente per­sone che vivono lon­tano dal­lo sguar­do del­la cit­tà e dell’amministrazione, in con­dizione pre­carie dal pun­to di vista igien­i­co e del­la sicurez­za. Spor­cizia, degra­do e tal­vol­ta episo­di di vio­len­za (pun­tual­mente denun­ciati dai cit­ta­di­ni di via Gori) sono ormai all’ordine del giorno, sen­za con­tare che ormai non si ha più la percezione di chi e quan­ti siano i res­i­den­ti effet­ti­va­mente asseg­nati a quel­la strut­tura. La nos­tra pro­pos­ta è chiara: occorre quan­tomeno prog­ettare con estrema urgen­za la real­iz­zazione di una strut­tura di pri­mo soc­cor­so per emer­gen­za abi­ta­ti­va, che non abbia lo scopo di fornire un allog­gio, ma che ser­va uni­ca­mente e fornire un let­to, un pas­to cal­do e servizi igien­i­ci per chi si ritro­va improvvisa­mente in mez­zo ad una stra­da, con il con­trol­lo diret­to dell’ASL e degli uffi­ci per le politiche sociali. Su ques­ta base sem­bra­va esser­ci anche la con­ver­gen­za di ammin­is­trazione e forze politiche, ma a più di un anno dal­la nos­tra pro­pos­ta anco­ra man­ca un prog­et­to di base, comunque nec­es­sario per reperire i fon­di. Il per­du­rare dell’attuale situ­azione rischia di gener­are episo­di di intoller­an­za e razz­is­mo, essendo la mag­gior parte dei res­i­den­ti nelle strut­ture Ex Carsal cit­ta­di­ni stranieri, ma vis­to il per­du­rare del­la crisi eco­nom­i­ca sul nos­tro ter­ri­to­rio, l’emergenza abi­ta­ti­va riguar­da ormai anche i cit­ta­di­ni ital­iani. Dare una rispos­ta conc­re­ta a questo prob­le­ma deve diventare il pri­mo pun­to nell’agenda dell’amministrazione, anche attra­ver­so il coin­vol­gi­men­to politi­co del­la regione. Infine ci auguri­amo che nel prog­et­to ven­ga anche inser­i­to il ripristi­no del­la fun­zione orig­i­nar­ia dell’ex Carsal, che comunque svol­ge­va una fun­zione sociale molto apprez­za­ta dalle famiglie che usufruiv­ano di questo servizio e che comunque sono anch’esse una fas­cia debole del­la soci­età, quin­di bisog­nose di assis­ten­za.

MoVi­men­to 5 Stelle Piom­bi­no

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