Ex scuola di Rimigliano: convenzione disattesa
SAN VINCENZO 28 dicembre 2017 — Nel “piano di cessione degli edifici pubblici a soggetti privati” approvato nel consiglio comunale di San Vincenzo del 28 novembre 2017, e in particolare in riferimento all’edificio “Ex scuola Materna di Rimigliano”, evidentemente non si è tenuto conto della convenzione stipulata e approvata nell’ottobre 2011 (convenzione che ha lasciato definitivamente parte della Tenuta di Rimigliano, in mano alla società Rimigliano s.r.l).
Tale convenzione riportava che con le opere di urbanizzazione secondaria (denaro da pagare in opere a carico dell’azienda costruttrice nella Tenuta di Rimigliano) elencate nel contratto del 2011 tra pubblico e privato sarebbe stata realizzata, dietro autorizzazione dell’amministrazione comunale e con idoneo progetto di riutilizzo, la ristrutturazione dell’ ex asilo di Rimigliano.
Ma ciò che lascia perplessi è la stima finale dell’immobile e del terreno. Il valore finale dell’ex asilo è di 950.800,67 euro(vedi perizia), ma per effetto del costo ristrutturativo e dello sconto praticato dal Comune (detrazioni costi di recupero e ristrutturazione 466.032,83 euro + 60% sconto praticato da Comune di San Vincenzo), il valore dell’immobile scende ad un prezzo arrotondato di 291.000 euro.
Non era stato dichiarato dall’assessore all’urbanistica Roventini che il costo della ristrutturazione del vecchio asilo non sarebbe gravata sui cittadini?
Ci chiediamo come sia potuto accadere che un bene “pubblico”, che, da contratti stipulati a suo tempo, avrebbe dovuto rientrare nelle mani dei cittadini ristrutturato ed efficiente, oggi si ritrovi ad essere venduto al ribasso e senza che la società che doveva completare opere di rifacimento e ricostruzione nell’edifico in questione, ex scuola materna di Rimigliano, abbia pagato l’importo dovuto degli oneri di urbanizzazione secondaria dovuti dalla convenzione approvate nell’ottobre 2011.
Diversamente, la società che doveva ristrutturare l’ex scuola materna di Rimigliano, a questo punto la Rimigliano s.r.l., avrebbe invece pagato, attraverso idonea polizza fideiussoria pari all’importo complessivo del progetto risultante, gli oneri di urbanizzazione secondaria. Ma come mai il Comune di San Vincenzo non ha permesso la ristrutturazione dell’ex scuola materna di Rimigliano?
Il Comune di San Vincenzo ha prodotto un progetto di riutilizzo dell’immobile in oggetto, in maniera che la società che avrebbe dovuto ristrutturare l’ex scuola materna di Rimigliano rispettasse l’accordo della convenzione del 2011? Qualora non fosse stato realizzato tale progetto, potremmo sapere perchè?
E, alla luce dei fatti sopra riportati, perchè l’ amministrazione comunale sta cedendo ad un privato un bene pubblico per 99 anni invece di preoccuparsi di farlo ripristinare e destinarlo ai cittadini di San Vincenzo, visto che tale immobile avrebbe dovuto anche compensare, insieme ai 260.000 metri quadrati di terreno ceduti dalla Rimigliano s.r.l., la vendita al privato di parte della Tenuta di Rimigliano?
Ricordiamo anche che nel 2011, quando è stata stipulata la convenzione, l’attuale sindaco di San Vincenzo, era assessore all’urbanistica.
Queste domande sono state poste attraverso una istanza, all’attuale amministrazione comunale di San Vincenzo.
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