PIOMBINO 20 gen­naio 2020 — Luca Caciagli (nel­la foto a sin­is­tra, ndr), di cui Stile libero Idee dal­la Val di Cor­nia ha già par­la­to in due arti­coli

• Mostra fotografi­ca di Luca Caciagli e Pino Bertel­li
• Ai Gia­r­di­ni dell’Arsenale una mostra sul Bauhaus

è sta­to selezion­a­to insieme a 36 fotografi inter­nazion­ali per l’e­s­po­sizione “A Gar­den Plot curat­ed by Maria Rojas and Exper­i­men­tal Pho­tog­ra­phy? 36 Artists and a MANIFEST curat­ed by Pablo Giori” che è avvenu­ta il 18 gen­naio nel­l’am­bito del Fes­ti­val “EXP.20 Inter­na­tion­al fes­ti­val on exper­i­men­tal pho­tog­ra­phy” a Bar­cel­lona.
L’opera selezion­a­ta ha come tito­lo “explo­sion in the sky” e si trat­ta di un “chem­i­gram”, una tec­ni­ca sper­i­men­tale inven­ta­ta da Pierre Cordier.
La stam­pa è “ana­log­i­ca”, quin­di stam­pa­ta in cam­era oscu­ra, ed è parte di una serie di 10 light box.

La par­ti­co­lar­ità del prog­et­to di Luca Caciagli sta nel sup­por­to uti­liz­za­to: invece di nor­male car­ta fotografi­ca è sta­to stam­pa­to su pel­li­co­la ortocro­mat­i­ca di grande for­ma­to 23x33cm (sup­por­to del­i­catis­si­mo e mai uti­liz­za­to pri­ma per ques­ta tec­ni­ca sper­i­men­tale), poi ques­ta las­tra di neg­a­ti­vo è sta­ta incor­ni­ci­a­ta in una light box (scat­o­la lumi­nosa) otte­nen­do così in immag­ine estrema­mente det­tagli­a­ta e ric­ca di col­ori.