Fatti non parole…microcredito M5S in Toscana
CAMPIGLIA 9 giugno 2016 — Finalmente, grazie all’intervento del MoVimento 5 Stelle Toscano, anche gli imprenditori della nostra regione dal 27 maggio avranno accesso al fondo di solidarietà del “microcredito a 5 stelle” per le PMI. 1.100 imprese italiane sono nate o si sono sviluppate grazie al microcredito 5 stelle, cioè grazie al fatto che i parlamentari M5S ogni mese si dimezzano lo stipendio e lo restituiscono ai cittadini insieme ai rimborsi delle spese non effettuate, scegliendo un’iniziativa che è una filosofia di governo. Chiarisce infatti che tipo di banche vogliamo in questo paese e quale Stato vogliamo essere per le imprese. Adesso sarà possibile per tutte le imprese (che rispondono ai requisiti come indicato) richiedere un prestito in banca con la garanzia del microcredito sul quale sono confluiti i denari dei parlamentari a 5stelle grazie alle riduzioni dei loro compensi. Il fondo per il microcredito eroga fino a 25mila euro per ogni iniziativa economica, cifra che può arrivare a 35mila in caso di regolare restituzione delle rate e a fronte di buoni risultati intermedi del progetto. Lo strumento si avvale di una dotazione di partenza di 40 milioni di euro, ma una volta esaurite le risorse per le prenotazioni online, si potrà continuare a fare richiesta direttamente in banca fino all’esaurimento delle risorse ordinarie del Fondo di garanzia (centinaia di milioni di euro). Il fondo ha la finalità di finanziare lavoratori autonomi o microimprese (anche cooperative, srl o società di persone) rientranti nelle cosiddette fasce deboli, ossia non in condizione di rivolgersi al sistema creditizio tradizionale. Non servono, infatti, garanzie reali, cioè il richiedente non rischia nessuna ipoteca. Il Fondo del Microcredito copre l’80% delle somme finanziate e soprattutto garantisce la somma erogata senza il vincolo della valutazione economico-finanziaria del progetto da parte del gestore del fondo stesso. La garanzia, peraltro, è concessa gratuitamente. Ora la poderosa crisi internazionale, che non sembra prossima alla fine, sta portando e porterà decine di milioni di abitanti del così detto “primo mondo” a vivere in condizioni economiche precarie e a questo proposito l’adozione su larga scala del microcredito potrebbe divenire fondamentale per mitigare i disagi di chi dovesse ritrovarsi senza un lavoro dall’oggi al domani se non fosse per il microcredito dovrebbero rivolgersi al devastante tunnel dell’usura. Non servono, infatti, garanzie reali, cioè il richiedente non rischia nessuna ipoteca. Tutto ciò rende l’iter molto snello. I soggetti beneficiari sono:
Professionisti e imprese titolari di P.Iva da non più di 5 anni;
Professionisti e imprese individuali aventi fino a 5 dipendenti;
Società di persone, SRL semplificate, cooperative con dipendenti non soci fino a 10 unità;
Imprese che abbiano avuto nei tre esercizi precedenti la richiesta di finanziamento un attivo patrimoniale fino ad un massimo di € 300 mila;
Imprese che abbiano avuto nei tre esercizi precedenti la richiesta di finanziamento, ricavi fino ad un massimo di € 200 mila;
Imprese che alla data della richiesta di finanziamento non abbiano debiti superiori a € 100 mila;
Il finanziamento non può essere erogato a:
Persone fisiche (privati)
Settori di agricoltura, silvicoltura e pesca
Attività finanziarie e assicurative
Amministrazioni pubbliche e difesa
Lavori domestici
Organizzazioni e organismi extraterritoriali.
Iscriviti alla nostra mailing list (http://www.beppegrillo.it/…/p…/microcredito/index-test.html…) per ricevere tutti gli aggiornamenti. Fatti non parole, tutti sono capaci a dire “vediamo dai”,ma poi la volontà vera sta nel trasformare quelle parole in fatti ed il M5S lo sta facendo.
I consiglieri M5S di Campiglia
Daniele Fioretti
Chesi Cristina